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Ciao
Mi è presa la scimmia per un DECK.....
Studer A721 o Revox B215S......
Cè qualcuno di voi che possiede una delle due??
Secondo voi che differenze ci possono essere tra le due macchine??
Io non avendo mai posseduto un DECK mi piacerebbe conoscere le vostre impressioni.
Maurizio. -
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Ciao, Maurizio.
Io ho una Studer A721; semplicemente, non ho mai sentito un registratore a cassette registrare e suonare così bene. In particolare, in riproduzione, riproduce qualunque cassetta in maniera egregia; alti ben presenti e cristallini, granitica stabilità del trasporto che si riflette nella fermezza del suono e delle note, comandi sicuri e precisi, precisione della velocità superba.
In registrazione è strabiliante; ha una autocalibrazione precisa e velocissima, e, soprattutto con quelle cassette su cui non scommetteresti un centesimo, tira fuori registrazioni in cui si fa molta fatica a capire quale sia l'originale e quale la copia. Già con le TDK D, ultraeconomiche tipo I, fa faville, ma basta mettere su una semplice TDK AD per farlo volare. Ovviamente con i nastri di tipo II (TDK SA su tutti) e tipo IV (qualunque) dà il meglio. Il Dolby, sia B che C, è molto efficace e poco invasivo. Hanno tutti e due una meccanica di prim'ordine: 4 motori DD (due per i capstan, due per le bobinette).
Le uniche differenze tra la A721 e il B225s sono in qualche comando, più orientato all'uso pro nello Studer, e nella presenza di connettori bilanciati nello Studer e sbilanciati nel Revox.
Difetti... sì, qualche difetto ce l'hanno. Sono brutti, su questo credo che nessuno abbia niente da ridire... inoltre, non hanno la benchè minima comodità d'uso (parlo dell'A721); ad esempio, negli altri deck giapponesi che ho, quando questi fanno l'autocalibrazione si comportano così: avvolgono un pò per saltare la coda, autocalibrano, rimettono il nastro nel punto di partenza pronto per registrare, subito dopo la coda. Lo Studer no: devi avvolgere tu un pò avanti il nastro, lui autocalibra e riavvolge, ma da dove sei partito tu... non esistono inoltre funzioni di ricerca del brano, nè in avanti nè all'indietro; i peak meter a cristalli liquidi sono difficili da leggere se non sei perfettamente in asse con loro e non esiste una funzione di REC mute, almeno nello Studer.
La meccanica a vista è bellissima e coreografica, ma molto scomoda; se non si compra un coperchio dedicato (lo vende un tizio in Australia a prezzi da rapina) bisogna sempre, a mio parere, lasciare una cassetta inserita, se non si vuole impolverare il tutto in breve tempo o, peggio, correre il rischio di danneggiare testine e trasporto.
Insomma, un deck dalle prestazioni eccezionali, ma più rivolto all'uso professionale (lo Studer) che all'uso amatoriale; forse, da questo punto di vista è meglio il Revox, che però si trova usato più o meno allo stesso prezzo dello Studer.
Comunque, te li consiglio senza riserve. Rimarrai sorpreso di sentire cosa possono fare le tanto bistrattate cassette.... -
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Ciao Edilio
Ti ringrazio per il tuo post. Da me molto gradito :-)
Grazie
Maurizio. -
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Di nulla. E' molto, molto facile parlare bene dello Studer A721.... . -
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Come dicevo non avendole mai possedute il mio giudizio per il momento si sofferma sull'aspetto esteriore.
Mi sto informando e leggendo...Esteriormente mi intriga molto la B215S....mi affascina..
Sarei curioso di poterla sentire nel mio impianto...
Maurizio. -
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Ciao, Maurizio.
Hai poi comprato qualcosa? Sono curioso.... -
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Ciao Edilio
Sto cercando in rete ma per ora ho trovato solo gente che ha voglia di far perdere tempo e
di provare a fregare il prossimo....
Quando sono stato da Foschi ho visto sia la A721 e la B215S....
e sinceramente mi piace molto di più la B215S a livello estetico.
La A721 ho avuto modo di ascoltarla varie volte da Alessio ( Lutor )
e devo dire che suona veramente bene mentre l'altra non l'ho mai sentita.
Chissà se estetica e prestazioni vanno di pari passo.
Maurizio. -
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credo che come suono tra la 721 e la sorella marchiata revox 215 non cambi niente......sono di fatto uguali, a parte qualche funzione utile nel pro nel caso della 721...... . -
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Anche secondo me tra la A721 e la B215s non cambia niente... Sono praticamente uguali, a parte piccoli particolari come dice correttamente Spartaco... . -
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Il problema è solo ed esclusivamente trovarle in buono stato....
cosa assai difficile...visto la loro età....e spesso il loro utilizzo/utilizzatore....
Spesso sono messe in vendita a prezzi abbastanza
onerosi e le loro condizioni sono a dir poco da cassonetto.
Spendere 800/1000 euro per l'acquisto e dopo
doverci spendere sopra altri 500/600 per rimetterle
a posto non mi sembra il caso.
Maurizio. -
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le piastre di quella marca oltre a costare care devono sempre essere revisionate completamente se si vuole godere delle prestazioni di cui sono capaci......e la revisione totale e' piuttosto costosetta......inutile girarci intorno...e' cosi......ma se vuoi godere ascoltando una cassetta ti puo' andare bene anche altri modelli di altre marche......e le prestazioni sono in molti casi, molto molto vicine alle studer-revox.......e a costi enormemente inferiori. . -
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infatti concordo.....
Preferisco spendere una volta sola....magari pagarla di più ma da non rimetterci le mani ...in un prossimo vicino futuro.....
Non avendo mai posseduto una piastra ho sempre letto che le due migliori sono la A721 e la B215S ( nera mi piace di più ).....
Poi sempre leggendo ho assistito a scontri verbali, sui 3d, in cui c'è chi dice che è meglio la piastra X piuttosto che la piastra Y e naturalmente io che sono a digiuno di queste cosa non ci ho mai capito nulla......se non che va a finire in " RISSA " .... :-)))
Quindi tornando a noi ..... se ci sono valide alternative.......BEN VENGANO......
Maurizio. -
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le alternative piu' economiche che conosco io sono le technics........stranamente sono piuttosto sottovalutate come prezzi, (e questo e' un bene per noi).......comunque se e' vero che le revox-studer sono per molti le migliori (per molti non per tutti) io per cominciare ti consiglio di provare a partire da qualcosa di piu' economico.....su subito.it ci sono svariati modelli della technics.....si parte da soli 40 euro...ovviamente sto parlando di piastre a 3 testine.......il mio consiglio e' questo....prova e poi mi dici, e se nel caso non ti dovessero piacere, visto il basso prezzo che costano le puoi anche rivendere bene.......ovviamente non aspettarti costruzioni spettacolari o che pesino come degli amplificatori perche' non e' cosi.....sono leggerine ma le prestazioni in relazione al prezzo sono straordinarie......anche il nostro amico Alessio dopo averla sentita da me ha comprato anche lui una technics......ovviamente mantenendosi la studer come top.... . -
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Ti ringrazio
Da Alessio ho asoltato una sola volta la A721 e mi è piaciuta ma per valutare bene
una sorgente bisogna ascoltarla nel proprio impianto. Anche perchè Alessio ha un
impianto totalmente agli antipodi del mio....pur suonando bene......
Maurizio. -
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sono pienamente d'accordo con te......confermo che la studer 721 e' la piastra da me ascoltata con cui ho rilevato la piu' alta fedelta' rispetto al segnale in ingresso, ma anche io la ho ascoltata in condizioni si ottimali ( a casa di Giorgio) ma non nel mio impianto......., comunque prova a partire da un modello economico come ti ho consigliato, ma se vuoi il top ad un prezzo ridicolo (su subito la vendono ad 80 euro) cercati una technics RS-BX 747.......questa era uno degli ultimi top di gamma technics.....trazione diretta, autocalibrazione, 3 testine, 3 motori, vano cassetta motorizzato, 3 livelli di settaggio dell'autocalibrazione, possibilita' di intervento manuale del bias (per dare all'incisione piu' o meno brillantezza) e la utile funzione high speed.....(avvolgimento e riavvolgimento ad alta velocita',) es. riavvolge una cassetta da 100 minuti in 75 secondi!!!.......anche la sorella minore 646 puo' andare bene... .