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.allora intanto io scrivo quanto mi pare e piace, secondo ti ricordo che gli interventi della moderazione si richiedono in privato e poi ancora non so il tuo nome e di dove sei, sii gentile fammi contento
allora l'hai voluto tu .
Moderazione , chiedo la defenestrazione di Lutor ,
NON perchè mi ha offeso,
Ma perchè ha scritto
"sicuramente mi butteranno fuori visto che non ho le tue conoscenze"
con questo ventilando che la direzione del forum sia corruttibile.
Scritto questo da un adulto vaccinato è chiaro segno di
1) contravvenzione alle elementari regole di educazione e buon senso
2) in alternativa ignoranza completa dell'uso elementare delle meningi
In entrambi i casi , Lutor , è persona indegna di restare tra noi. -
.adesso chi è che offende? ascolta se la tua ragione di vita è quella di farmi eliminare sei messo proprio male, ah ti ricordo che sono qui da prima di te e non ho mai avuto problemi con nessuno, stai montando un caso dal nulla, comunque attendo il verdetto della moderazione, e poi le meningi comincia tu ad usarle che, forse, non sai nemmeno cosa siano, addio caro amico
la mia è una denuncia .
le denunce non costituiscono offesa .
In essa è rappresentata l'accusa ed i significati sottesi.
Se sarà provato che non ho riferito di parole veramente scritte
e dalle quali scaturivano inoppugnabilente i significati da me denunciati
sarò io ad andare via .. -
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Ragazzi d'ora in poi moderiamo i toni altrimenti sarò costretto a chiudere immediatamente il thread senza ulteriori preavvisi: di norma sono assai tollerante ma qui stiamo andando davvero troppo oltre.
Edited by IsyGatto - 1/3/2016, 18:44. -
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Si definisce duello il combattimento formalizzato tra due persone. Nelle modalità in cui è stato praticato dal XV secolo in poi nelle società occidentali, un duello ricade sotto una precisa definizione: combattimento consensuale e prestabilito che scaturisce per la difesa dell'onore, della giustizia e della rispettabilità e che si svolge secondo regole accettate in modo esplicito o implicito tra uomini di medesimo ceto sociale e armati nel medesimo modo.
Solitamente il duello è estraneo alla legge ufficiale, che lo vieta o al più lo tollera, ed è visto dai contendenti come un'azione sostituiva della stessa legge, assente o ritenuta insoddisfacente ai fini della giustizia.
I contendenti sono generalmente accompagnati da due padrini, cui spetta il compito di organizzare il duello nel rispetto delle regole cavalleresche: il secondo, accompagnatore cui può in particolarissime tipologie di duello essere consentito di prendere parte al combattimento, e il testimone, cui spettano in particolare i compiti di osservazione e vigilanza. In particolari duelli il numero di secondi e testimoni può essere maggiore.
È sempre richiesta la presenza di un medico.
Il duello ha luogo generalmente su richiesta di uno dei contendenti (lo sfidante) per ottenere la riparazione di un'offesa che, secondo le regole cavalleresche Italiane, può essere di tre tipi in ordine crescente di gravità:
1) Offesa semplice: trattasi genericamente di offese ritenute non gravissime; arma adatta: spada. 2) Offesa grave: trattasi di offese riguardanti generalmente l'onorabilità personale; arma adatta: sciabola. 3) Offesa atroce: trattasi di offese che coinvolgono gli affetti familiari; arma adatta: pistola.
La sfida può avvenire personalmente (tipico il cosiddetto schiaffo che l'offeso dà col guanto all'offensore, il quale a sua volta raccoglierà il guanto gettato a terra se avrà accettato la sfida) o per interposta persona. Comunque entro le 24 ore l'offeso invia i suoi padrini all'offensore, che già dovrebbe aver scelto i suoi. Chi, avendo commesso un'offesa oggettivamente riconosciuta tale dalla società rifiuta un duello è detto vile, chi lo accetta e poi non si presenta fellone.
L'eventuale scelta delle armi (se cioè non ci si attenga allo schema su esposto) spetta comunque all'offeso, che attraverso i padrini ne fa comunicazione all'offensore, il quale però può reclamare l'uso dell'arma tipica. I padrini si accordano su tutte le modalità (distanza tra i duellanti, uso delle armi, modalità di svolgimento, termine del duello e così via). Gli stessi hanno poi il compito di verificare la funzionalità delle armi e di custodirle intonse fino all'inizio del duello.
Il duello si svolge di regola all'alba, fuori città, in un'atmosfera solenne e retoricamente purificatoria. Esso termina solitamente alla prima ferita, sicché il vincitore del duello è colui che è rimasto incolume. nelle tipologie di offesa 2 e 3 ci si può però accordare di fermarsi solo allorché uno dei duellanti sia di fatto impossibilitato a continuare. Se addirittura si stabilisce che il duello debba finire solo con la morte di uno dei due contendenti, esso chiamasi all'ultimo sangue. I duelli all'ultimo sangue sono in genere ritenuti barbari e comunque contemplabili solo nei casi più gravi della terza tipologia di offesa.
L'obiettivo primario del duello non è dunque mai l'estinzione fisica dell'avversario quanto ottenere soddisfazione, ovvero ristabilire l'onore e la rispettabilità dimostrando la ferma volontà di mettere in gioco la propria incolumità per esse.. -
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Alessio...Sandro...ci si conosce da tempo mi pare.....
Mi dispiace di aver aperto troppo tardi a discussione ormai avanzata....vi avrei fermato prima di vedervi ai "ferri corti".
Conosco Lutor e conosco Sandro. E non posso rimproverarvi come se foste degli scolaretti.
Vi aspettate di sapere come la si vede da fuori, immagino.
Beh....con gran malavoglia procedo:
Sandro l'ha buttata lì asserendo che lo Studer non poteva essere a posto.
Ma in post precedenti era stato detto che entrambe le macchine erano a posto.
Li avrà letti? (si sarà chiesto Alessio).
Ad ogni modo la sua era una affermazione tranchant, che Sandro è spesso uso a fare, e che non sono esattamente arroganti, ma piuttosto vogliono aprire una discussione (io la vedo così).
Alessio risponde "caro amico hai dato di fuori".
Ciò non suona bene (e come potrebbe?) alle orecchie di Sandro.
A me avrebbe dato fastidio, e quindi capisco la reazione di Sandro.
Ma.....
è anche vero che alla fine del post Alessio scrive "in amicizia".
E questo Sandro avrebbe dovuto considerarlo.
A questo punto Sandro potrebbe obiettare che non si può dare uno schiaffo e poi rimediare dicendo "in amicizia".
E quindi si impunta sulla questione.
Alessio cerca di rimediare ( gli va dato atto) ma poi peggiora le cose dicendo che "forse lui ne sa di più".
E il resto è acqua scorrere a diga sfondata.....
Cosa posso dire?
Dico che Sandro dovrebbe andarci cauto con i suoi "tranchant" perchè non sempre vengono capiti.
Dico che Alessio avrebbe dovuto starci più attento, perchè se è vero (lo dice più giù in una precisazione non inutile) che il modo di dire "hai dato di fuori" è una locuzione proveniente dalla parlata toscana che probabilmente ha poca parentela col milanese"ma sei fuori?", avrebbe dovuto pensare che l'Italia non è la Toscana, e l'equivoco è sempre dietro l'angolo.
Non mi va di parlare di punizioni: mi sentirei ridicolo!
Ora riaprirò il thread e chiedo sia ad Alessio che a Sandro di commentare le mie parole.
Mi aspetto ragionevolezza.
Oppure in alternativa: la scelta d'arma.
Spada? Sciabola? Pistola?. -
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non avevo dubbi sulla saggezza di Federico.
Quello che continuo a non capire è me stesso.
E sì !!
Perchè io so bene di saperne MOOOOLTO più della gran parte dei mei interlocutori.
E avrei dovuto capire da tempo che scrivere sui forum , per me, è assolutamente controindicato.. -
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@ Tiro_mancino
Mi dispiace leggere ciò che hai scritto nel tuo ultimo post.
Magari tra i tuoi interlocutori ci potrei essere anche io......ma io più
che scambiare qualche post con te non ho fatto....quindi cosa dovrei pensare?
Maurizio. -
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Mi spiace intervenire a questo punto e soprattutto a quest' ora, pensò che Federico abbia detto tutto quello che c'era da dire. VI invito anche io a una discussione pacata e soprattutto prima di fare affermazioni che possono essere fraintese a pensarci su evitando di essere troppo irruenti. Questo forum e' un forum che sarebbe idealmente composto da appassionati e persone aperte, tolleranti e direi anche ironiche prima di tutto verso se stesse sino a prova contraria..... . -
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La commedia degli equivoci ha talvolta la pessima abitudine di degenerare in una grottesca tragicommedia. La tal faccenda nel caso particolare è resa se possibile ancor più incredibile dall'acclarato indubbio spessore umano dei contendenti.
Chiudo.. -
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Ci sono molti motivi diversi che spingono a frequentare un forum.
Uno dei più gettonati è la ricerca di aiuto. Ma anche la volontà di mettere a disposizione degli altri le proprie esperienze, maturate magari in anni di lavoro. Poi c'è chi ama frequentare un ambiente dove si sente a casa sua, ovvero un luogo che accomuna diverse persone che hanno la stessa passione. Senza necessariamente avere bisogno di ricevere dritte o aiuto di alcun tipo.
C'è poi un motivo deleterio dal quale ci si dovrebbe sempre guardare, che è la volontà di mostrare la propria presunta superiorità.
Un esercizio di prepotenza teso a far sentire elevato chi la esprime, e possibilmente un pirla chi la subisce.
E' il famoso "celodurismo".
Conosco Tiromancino (seppure in modo virtuale) da anni ormai. Posso dire che è un forumer prezioso e generoso (provate a chiedergli uno schema introvabile e lui si farà in quattro per procurarvelo, magari pagandolo) ma con un caratteraccio di cui probabilmente lui è la prima vittima. Mi sento di dire questa cosa nella speranza che non si arrabbi.
Il suo sfogo, che può somigliare ad una bordata di "celodurismo". la leggo anch'io con tristezza, perchè credo di sapere che non è nulla di più che uno sfogo, conseguenza di una situazione particolare contingente, di cui ovviamente non parlerei nemmeno se sapessi di cosa si tratta.
Personalmente tengo aperto questo spazio per sentirmi in compagnia di persone appassionate della mia stessa passione.
Che, aprofitto dell'occasione per dirlo, non è soltanto il vintage fine a se stesso, ma anche la ricerca del buon suono.. -
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Riapro momentaneamente per dare a tutti la possibilità di replicare. . -
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Ricevo ora in PVT il messaggio di Lutor, che si scusa ed è dispiaciuto per l'accaduto. Non è in condizioni di scrivere un esauriente post perchè al momento si trova al pronto soccorso dell'ospedale di Siena.
Fortunatamente nulla di grave.
Grazie e auguri a nome di tutti!. -
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Alessio, tutto ok? In ogni caso, tanti, tanti auguri. Un caro saluto. . -
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Nella speranza di non dover rivalutare questa mia decisione e confidando nel buonsenso dei partecipanti, riapro ufficialmente questo thread . -
TheoTks.
User deleted
Alessio, che succede? Appena puoi, dai notizie....auguri
ciao.
RTR che...... :-) |
