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Registratori a Bobina....
Trucchi, prove,test e confronti tra questi meravigliosi oggetti.
Chi inizia??
Edited by IsyGatto - 14/2/2016, 18:57. -
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Solo Pro o anche consumer? . -
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Ciao
Perchè solo pro o solo consumer?
Secondo me ognuno può e deve parlare di ciò che vuole e delle proprie
esperienze - conoscenze.....senza discriminazione alcuna...
Sempre secondo me..... -
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Bhe , dai comincio io, d'altronde qualcuno deve rompere il ghiaccio.
Possiedo da nottetempo come unico proprietario un ( imho) fantastico Tandberg td-20 Actilinear , e da molto meno ( 3/4anni) un b77 totalmente restaurato .
Devo dire che la passione per gli RTR mi ha sempre coinvolto in maniera profonda, vedete 2 bobine che girano e musica che viene riprodotta hanno per me un fascino attraente e singolare.
Non so se entrare nel tecnico , vedremo lo svilupparsi del Thread, ma come "Analogista convinto " ovvero mi piace l'analogico , devo dire che il primo RTR ovvero il TD20a ha un qualcosa che non riesco a definire ovvero le registrazioni prendono corpo , posizione è un gran piacere ascoltarle.
Teniamo presente che esistono macchine migliori , ma questa mi piace molto anche rispetto al B77 , un particolare entrambi sono a posto meccanicamente , testine e allineamenti del caso.
Che dire un gran bel ascolto l'RTR in generale , poi qui ci sono alcuni thread su queste macchine che scritto .
ciao
claudio
P.s. se vi piace leggere qualcosa di interessante qui troverete soddisfazione : https://avaudiovintage.forumfree.it/?t=68900232
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@claudiozambelli
Ho letto con piacere 'altro 3d di cui hai postato il link.
Complimenti un 3d molto ben descritto .....una domanda ?
Sei un tecnico?? oppure un semplice, ma competente, appassionato?
Maurizio. -
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@Maurizio,
Ciao Maurizio , la mia formazione professionale è un'altra, e quindi non sono un tecnico del settore.
Però sono più di 40 anni che studio e mi applico nel settore in maniera costruttiva ovvero , studio , apprendo metto in pratica , dove posso miglioro, per cui le basi sia di meccanica che di elettronica sono state sufficienti per fare una cosa a cui tengo molto ovvero progettare e costruire tutte le mie elettroniche valvolari affinate fino a raggiungere il mio desiderata.
Nel campo degli RTR sono invece umile spettatore , che animato dalla cocciutaggine , dalla passione del restauro non mi accontento fino a quando il gioiello non è in perfetta forma.
Quindi dopo questo preludio possiamo dire che mi sento uno smanettone affascinato dal mondo del VINTAGE .
@LUTOR ,
Ciao Alessio , grazie del gentile apprezzamento , come ho detto sopra sono testardo.
Comunque il mondo Professionale spero che sia una fase di approccio conclusivo per me nel settore RTR , anche se devo dire che l'ascolto del tuo Revox mi ha fatto capire molte cose ,in termini di registrazione e di costruzione che non pensavo, bha , vediamo cosa ci riserva il futuro.
Per adesso desidero andare avanti con la progettazione valvolare a cui tengo particolarmente.
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Per rientrare nel topics , prendendo in considerazione le due macchine che conosco meglio , devo dire che le filosofie costruttive di Tandberg , comunque senza tralasciare la validità del progetto, sono molto caotiche ed in un certo senso "artigianali" ,lontane anni luce dalle standardizzazioni di Revox/Studer .
Per cui quando si tratta di metter mano agli apparecchi per manutenzione ordinaria o anche straordinaria è meglio fare alcuni scongiuri ed invocare che sussistano condizioni di calma ed assenza di perturbazioni ( interne o esterne) per far si che l'irreparabile che sta sempre in agguato non ti colga alla sorpresa.
Con questo mi riferisco ad un paio di attacchi della sfiga che ho avuto modo personalmente di subire
State tranquilli il TD20-A è di una robustezza incredibile, purtroppo le disavventure che gli sono capitate sono state del tutto accidentali.
Premetto che lo possiedo come unico proprietario da oltre 40 anni, la prima disavventura e stato il distacco accidentale della molla del tendinastro di sinistra che cadendo sulla pulsantiera sottostante ( Accensione, Tipo di Bobina, Velocità ) ha trasmesso 24 volt sulla linea del 5 volt e tutta la logica è andata a donnine allegre compresa la eprom che gestisce il tutto.
La seconda 4 anni fa , mentre stavo calibrando con i nastri campione il registratore , con una mano ho toccato a sinista contro lo chassy aperto dove c'e una scheda raddrizzatrice , ho toccato la 220 volt ,ho preso una saraccata tale che sono quasi morto fulminato e se ne è andato a donnine allegre un fet sulla piastra audio, più i transistor del muting , 5 gg per ripristinare la macchina.
Quindi niente problemi di affidabilità ripeto ma sciagurate concomitanze di azioni-reazioni il TD20a è un tipetto nervoso.
Per quanto riguarda le prestazioni audio, penso che il tandberg grazie all'actilinear ed alla testina in monocristallo di ferrite abbia prestazioni un pelo più alte, da canto suo invece il revox ha una modularità delle schede fantastica.
Chi posside un tandberg sicuramente lamenta il fatto della integrazione su due schede di Audio e Logica e quando si tratta di intervenire purtroppo si deve smontare almeno il 75 % della macchina e questo è accompagnato da un ammasso di fili e connessioni molto intricato da scollegare e ricollegare.
Questo è il sunto apocalittico di quello che è successo.
D'altronde quando si fanno operazioni di restauro delle apparecchiature , si lavora con macchine aperte e collegate agli strumenti e l'errore , vuoi x disattenzione vuoi x stanchezza soprattutto serale , se di giorno lavori, è sempre dietro l'angolo.
E credetemi se succede un problema il guasto che ne consegue è sempre ben celato perché se la fortuna è cieca ,la sfiga ci vede benissimo ed è bastarda.
Buona musica a tutti. -
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@claudiozambelli
Ciao anche se dici di non essere tecnico mi pare, almeno leggendo quello che scrivi, che tu non sia di " primo pelo " .... :-) ovvero mi sembri una persona competente....al contrario di me che sono solo e semplicemente un utilizzatore finale....diciamo con un apparato uditivo ben funzionante. Mi limito solo a premere i tasti ed ascoltare facendomi la mia PERSONALE opinione di ciò che ascolto.
Io sono entrato per caso nel mondo dei registratori a bobine e devo dire che sinceramente mi ha subito preso. Un mondo affascinante, quanto misterioso e controverso, ma dal risultato stupefacente se utilizzato buoni nastri master e registratori in perfetto stato di efficienza.
Io ho tre RTR e se potessi ne prenderei altri ma la mia stanzetta ( 4mt x 3mt ) inizia ad essere satura dei miei oggetti.
I miei registratori , a livello sonico, sono tutti e tre delle gran belle macchine. Ho specificato a " livello sonico " perchè a livello costruttivo e meccanico non sono in grado e non ho le conoscenze per poter esprimere dei giudizi.....Diciamo solo che tutti e tre, pararagonandoli tra loro, sono l'uno all'antipodi dell'altro e viceversa ma con ognuno la propria caratteristica...
come dire " ascoltare lo stesso vinile cambiando la testina " .....
Sono molto soddisfatto del risultato ottenuto...
I registratori sono :
Ampex AG-440
Otari MX-50
Abe WG31. -
TheoTks.
User deleted
circa gli RTR, sono un principiante; ho un akai gx210d autoreverse e un b77 che stava per essere buttato e che ho restaurato con pazienza; avevo acquistato l akai perchè volevo rifare un impianto che avevo negli anni 70 (avevo allora un sony molto simile), poi è capitato casualmente il b77; non ho particolare predisposizione per gli RTR, però mi piacerebbe averne un'altro, magari un teac 3440.
Da un punto di vista tecnico, eseguo la manutenzione di quelli "facili" come a77, b77 e a700; per quelli "superiori", i tecnici "veri" sono altri.
Ciao. -
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@ TheoTks
Ho avuto modo ed il piacere di ascoltare una sua creatura e sinceramente mi è piaciuta quindi sicuramente al contrario di me
è un TECNICO esperto e qualificato anche se come ha scritto lei .....meno qualificato nel mondo rtr.
Sinceramente mi sarebbe piaciuto, e mi affascina sempre di più, riuscire a mettere le mani nei registratori ma purtroppo ho scelto strade e percorsi diversi. Da semplice " sciacciatore di tasti " mi accontento di ascoltare ciò che possiedo.. -
.CITAZIONE (lutor @ 15/2/2016, 22:20)Ciao Claudio, penso che per Revox ascoltato da me tu ti riferisca al mio Studer A810, comunque hai anche ascoltato da me sia il TFK M15 sia il Digitec F500 che sarebbe una macchina adattissima a te perchè è di qualità, sia dal punto di vista di progettazione sia dal punto di vista costruttivo, eccelsa e dal prezzo abbordabilissimo.
il mondo professionale degli rtr è molto selettivo inquanto sono macchine a 2 tracce con equalizzazione ccir per cui se ne fa un uso un pò più limitato rispetto al 4 tracce consumer che ha equalizzazione nab e lavora anche a 9,5 cm/sec mentre i professionali vanno un pò in crisi a quella velocità a causa del tipo di testine che montano e dell'elettronica che processa il segnale che esce o entra nelle testine ma, del resto, se si vuole fare un ascolto eccelso con nastro master 2 tracce a 38 cm/sec non c'è alternativa se non quella di possedere una macchina professionale, senza nulla togliere alle macchine cosidette "home", come il td20a di Claudio che offrono ottime prestazioni.
Spero di essere stato chiaro e di non avere annoiato nessuno.
Ciao Alessio,
certo che mi riferivo all'A810 e che reputo un grande RTR , per questo senza tralasciare sia il TFK M15 sia il Digitec F500 , macchine di livello superiore che mi hanno lasciato un segno indelebile quando ho avuto la possibilità di vederle e di ascoltarle presso di te , ovvero sono meravigliato come in quegli anni sia stato possibile produrre meccaniche , testine , ed elettroniche che avessero delle prestazioni a dir poco eccezionali.
Solo adesso in questo ultimo ventennio percepisco che cosa abbiamo perso con la chiusura delle produzioni forse grazie all'avvento del digitale , o forse come naturale conseguenza della evoluzione del mondo dell' "HIFI".
D'altronde ognuno di noi ha una propria idea e una propria preferenza che non sto a discutere , sicuramente una considerazione di quello che il mondo "TAPE" sia RTR che DECK è che ha lasciato una traccia indelebile e importante nel mondo della musica e dell"HIFI", e questo è un fatto innegabile.
Salutoni Termoionici a tutti
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Vero.....verissimo..
Molte delle conoscenze costruttive dei bei tempi sono andate perdute e con essi purtroppo pian piano stanno scomparendo anche i prodotti della stessa epoca. Oggi nel mondo del consumismo si guarda solo i numeri a scapito della qualità. Non generalizzo ma...ci siamo vicini...
Edited by Maurizio_Siena - 18/2/2016, 12:49. -
.circa gli RTR, sono un principiante; ho un akai gx210d autoreverse e un b77 che stava per essere buttato e che ho restaurato con pazienza; avevo acquistato l akai perchè volevo rifare un impianto che avevo negli anni 70 (avevo allora un sony molto simile), poi è capitato casualmente il b77; non ho particolare predisposizione per gli RTR, però mi piacerebbe averne un'altro, magari un teac 3440.
Da un punto di vista tecnico, eseguo la manutenzione di quelli "facili" come a77, b77 e a700; per quelli "superiori", i tecnici "veri" sono altri.
Ciao
Ciao Theo,
come mai ti piacerebbe avere un 3440?
E stato il mio primo rtr,ma mi sono accorto che non è tanto ben considerato.... -
TheoTks.
User deleted
@ TheoTks
Ho avuto modo ed il piacere di ascoltare una sua creatura e sinceramente mi è piaciuta quindi sicuramente al contrario di me
è un TECNICO esperto e qualificato anche se come ha scritto lei .....meno qualificato nel mondo rtr.
Sinceramente mi sarebbe piaciuto, e mi affascina sempre di più, riuscire a mettere le mani nei registratori ma purtroppo ho scelto strade e percorsi diversi. Da semplice " sciacciatore di tasti " mi accontento di ascoltare ciò che possiedo.
Ah, credo di sapere dove puo aver sentito una mia creatura; sono lieto che Le sia piaciuta; però mi dia del tu, altrimenti mi sento ancora più vecchio.
Un saluto. -
TheoTks.
User deleted
circa gli RTR, sono un principiante; ho un akai gx210d autoreverse e un b77 che stava per essere buttato e che ho restaurato con pazienza; avevo acquistato l akai perchè volevo rifare un impianto che avevo negli anni 70 (avevo allora un sony molto simile), poi è capitato casualmente il b77; non ho particolare predisposizione per gli RTR, però mi piacerebbe averne un'altro, magari un teac 3440.
Da un punto di vista tecnico, eseguo la manutenzione di quelli "facili" come a77, b77 e a700; per quelli "superiori", i tecnici "veri" sono altri.
Ciao
Ciao Theo,
come mai ti piacerebbe avere un 3440?
E stato il mio primo rtr,ma mi sono accorto che non è tanto ben considerato...
Ne ho riparato uno, e mi è piaciuto per la sua meccanica, non troppo complessa e per la miriade di flip-flop, realizzati a discreti, del servomeccanismo; inoltre, considerando gli RTR piu da collezionismo che da usare (con l'esclusione di quelli realmente top, che non posso permettermi), è anche carino come oggetto..
RTR che...... :-) |
