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| CITAZIONE (tunedguy57 @ 7/11/2016, 17:09) Ritorno un attimo in questo thread per porre una domanda:
Ma poggiare la base di un braccio su dei gommini ha un suo senso?
Mi rendo conto che se SME li ha messi, sembra piu carino filologicamente mantenerli ma....servono?
O magari sono controproducenti?
Moltissimi bracci di alta qualita' ne sono assolutamente privi.
Sono veramente dubbioso....
capisco quello che vuoi dire.
certo , poggiare il braccio su un giradischi massiccio , e pertanto refrattario alla conduzione delle vibrazioni,
sarebbe come dire , accoppiare il livello delle vibrazioni del braccio ad un sistema di minori vibrazioni ,
con abbattimento delle vibrazioni ripercosse sulla testina.
Questo in un giradischi massiccio. Purtroppo il mio ERA è tutt'altro che massiccio, basando il contenimento
delle vibrazioni su una astuta configurazione della base e della struttura superiore ( il mobile vero e proprio).
Di suo tra i due maxi pezzi ( che si connettono tra di loro per l'intera lunghezza dei lati della base ) esiste
una sottile guarnizione di cartone compatto ( 0,3/0,4 mm, una per lato) ben serrata da tre viti per lato .
Una ulteriore guarnizione di cartoncino ( più sottile) esiste tra mobile e basetta in legno del braccio , serrata
blandamente ( il resto è tutto appoggio passivo) da una sola vite per lato ( anteriore e posteriore).
Per completare il "sistema sospensioni" annoveriamo un rettangolino di carta tra shell e testina.
Sotto la base del giradischi è incollata una prima base sempre metallica di ridotte dimensioni , con
interposta tra le suddette due superfici metalliche una spessa ( 3cm ) spugna durissima
Sotto la base piccola ci sono dei feltrini da 4 cm di diametro x 5 mm |
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| ottima idea usare lo sgrassatore.
nel qual caso, evitare assolutamente il contatto con l'elastomero dello stilo, pena il danneggiamento ( ndr disgregazione) irreparabile dello stesso |
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| incredibile ... si sono raddrizzati pure i solchi (  ) |
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| la base d'appoggio del disco è fondamentale in un sistema analogico ( giradischi) così sensibile sia per l'elevato guadagno assoluto sia per il guadagno relativo in gamma bassa ( ndr eq riaa) .
Un MAT può con grande facilità fare la differenza nel sistema elastico costituito dalla testina/braccio - giradischi/base d'appoggio modificando eventualmente ( anche se non di molto, immagino) la risonanza del sottosistema fondamentale che è il braccio/testina.
Ma microvibrazioni del disco , che sono sicuramente presenti, e che sono sicuramente modificabilie dal MAT usato, possono produrre perturbazioni del segnale trasdotto dal solco .
Tutto questo in linea teorica. In linea pratica , esiste un cut-off, oltre il quale il sistema ( benchè analogico) diviene insensibile .
Tutto sta a saper individuare il limite oltre ilquale è inutile combattere le vibrazioni.
Dovendosi il tutto basare sull'orecchio dell'ascoltatore ( essendo del tutto fuor di discussione l'acquisto di un costosissimo set di misure sulle vibrazioni ) è interessante l'espediente trovato dall'ottimo Tuned che sembra aver trovato , attraverso uno degli effetti collaterali più fastidiosi prodotti dall'uso del giradischi, una chiave di lettura importante. |
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| il Nobel ha perso molto del suo fascino. Le designazioni fatte alla leggera ( e non in questo caso) hanno contribuito ad azzerare l'enorme credito che inzialmente aveva questo riconoscimento.
La scuola, italiana come pure in ogni altra nazione, pure non ha saputo rendere riconoscibili i valori da apprezzare nelle varie arti e discipline.
Si è passati da Deledda, Pirandello, Quasimodo, Montale a Fo ( con tutto il rispetto, rip),
dimenticando che il primo Nobel italiano è stato Giosuè Carducci !!
Altri tempi altri stili altra poetica.
Se Bob Dylan rifiutasse il Nobel ( ed il lauto premio in soldi) sarebbe un gesto neanche così eclatante
Edited by Tiro_mancino - 24/10/2016, 22:35 |
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| | brutto segno, che unitamente alla vecchiezza del pezzo .... |
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| CITAZIONE (gorillone @ 20/10/2016, 18:37) e gli oggetti metallici per far girare il piatto (non so come si chiamano)
si chiamano valvola e guida valvola .
ma temo che il lasco sia ben maggiore del richiesto per un buon perno giradischi .
Del resto meccanicamente fanno due lavori diversi :
1)la valvola lavora con un estremo ( il fungo) a diretto contatto dei gas di scoppio (ergo caldissimo)
e con l'estremo opposto ( testa dello stelo) "quasi freddo" e quasi a contatto della punteria
( ovvero lo stelo deve allungarsi il meno possibile , nonostante la dilatazione cubica del fungo e dello stelo )
( nel passato sono stati molti gli espedienti escogitati per ridurre il suddetto fenomeno,
l'Alfa, ad esempio usava sul suo bialbero valvole con stelo cavo riempito di sodio) ;
per queste ragioni ( dilatazione cubica) la guida valvola veniva scelta più larga per permettere comunque
anche dopo riscaldamento uno spazio sufficiente a non interrompere il velo d'olio
2) il perno del giradischi deve essere invece il più preciso possibile sulla sua bronzina , condizione legata
solo alla lavorazione iniziale al tornio e per nulla interessata da dilatazioni da calore.
L'esempio del filmato è solo l'esercizio di un nostalgico motorista |
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| | non dimentichiamo che stiamo parlando di due esemplari , non di tutta la specie . |
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| io non so niente di retroscena più o meno sociologicamente interessanti.
Dibatto di tecnica e basta .
Ma prima ancora conosco le regole elementari della dialettica corretta ( e ancor prima della logica elementare)
In genere non mi sbaglio mai sulla attribuzione di un pensiero a qualcuno ,
specie se questa attribuzione fa seguito ad una semplice lettura
( che per fortuna è ancora disponibile nel 3ad)
Giochini su come intorpidire le acque non mi interessano
quando scrivo un post mi costa concentrazione e fatica
o se vogliamo impegno
Mi secca alquanto essere travisato ,
ancor si più se poi si scopre che c'era un fine strumentalizzante sotto
( fosse pure una convinta difesa )
Chiarito questo, lascio io il campo.
Continui pure chi vuole .
Io so bene da tempo , quanta dinamica può stare in una cassetta, quello che può fare suonando.
Ps1: conosco il pensiero di HDVS da tempo per aver letto gran parte dei suoi interventi in rete . So bene cosa pensa dei deck a cassette .
E so bene cosa riesce a fare con i registratori a bobine professionali.
Ps2: sto ancora aspettando una replica ad una domanda ( L'oscilloscopio è tuo ? Io come quello lo'ho venduto ) . Il silenzio che ne è seguito alla mia risposta è stato molto eloquente |
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| CITAZIONE (ab1058 @ 15/10/2016, 20:29) Tiro, mi spieghi come fai a farci stare 80dB di dinamica su una cassetta ?
sei molto in gamba . Oltre che interpretare benissimo |
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| @Maurizio
forse è meglio che chiedi ad ab1058
visto che è lui quello che interpreta bene
( se non si fa chiarezza su questi punto non si va avanti ) |
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| CITAZIONE (ab1058 @ 15/10/2016, 19:10) @Tiro
O per qualche motivo a me sconosciuto ce l'hai con loro ?
ce l'ho in genere solo con chi vuole prendere per il culo qlc ...
a buon intenditor poche parole |
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204 replies since 13/8/2014
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