Una decina d'anni fa incontrai per caso Daniel Edward Aykroyd: girava a piedi, curiosando tra le vetrine di una via dello shopping della Capitale, cercando di mimetizzarsi tra la folla come un qualunque turista, ma molti invece lo riconoscevano e allora lui non lesinava autografi e strette di mano. Una simpatica persona.
Mi perdonino sia i cultori de La Traviata di Verdi e sia quelli del La Signora delle Camelie di Dumas, ma sono dell'opinione che anche la comicità, a questi livelli, debba essere considerata un'assoluta forma d'arte.
Vorrei avere il piacere di condividere con Voi quella che ritengo una superlativa interpretazione di Gigi Proietti, in una scena tratta dal film "Un Estate al mare" (regia di Carlo Vanzina, 2008)
Mi dici che il B67 ha particolari caratteristiche d'ambienza..... Sinceramente sarei un bugiardo se dicessi che il B67 suona male...secondo me e sempre nel mio impianto tutta questa ambienza non l'ho sentita. Ma è anche vero che negli impianti hifi quando manca la sinergia tra i componenti il risultato non è dei migliori...come dire che sia ha il meglio del meglio ma poi interfacciandoli tra loro non si riesce ad avere quella sinergia che permette di avere degli ottimi risultati come invece potrebbero fare se presi singolarmente. La cosa che ho notato non è nell'ambienza ma nel suo modo di essere maniacalmente preciso ed allo stesso tempo " morbido ". Un suono che si avvicina molto molto al vinile. Esperienza e PARERE DEL TUTTO PERSONALE...
Maurizio
Mi sono spiegato in una forma forse troppo ermetica: per "ambienza" non intendevo altro che questa peculiarità della suddetta macchina di restituire appunto un ambiente sonoro particolarmente caldo, per molti aspetti simile al suono "valvolare". Tu invece lo definisci "morbido e vicino al vinile" ma a mio avviso in sostanza stiamo ambedue cercando di descrivere la stessa medesima caratteristica.
La commedia degli equivoci ha talvolta la pessima abitudine di degenerare in una grottesca tragicommedia. La tal faccenda nel caso particolare è resa se possibile ancor più incredibile dall'acclarato indubbio spessore umano dei contendenti. Chiudo.
Ragazzi d'ora in poi moderiamo i toni altrimenti sarò costretto a chiudere immediatamente il thread senza ulteriori preavvisi: di norma sono assai tollerante ma qui stiamo andando davvero troppo oltre.
A quanto pare in Inglese non sa mezza parola: Italiano a parte, l'unica altra lingua che conosce bene è tuttavia universale e la scrive sul pentagramma...
Appunto: visto è accertata la condizione dell'apparecchio, è proprio quel che mi domandavo, anche perché il b67 è risaputo abbia particolari caratteristiche d'ambienza
Ma la domanda fondamentale è: un nastro largo 3,81 mm e spesso solo qualche decina di micron potrebbe mai sostenere le maggiori sollecitazioni meccaniche generate da un meccanismo di trasporto del genere? Personalmente ho i miei profondi dubbi.
