Il disco disintossicante

ovvero come salvarsi dalla musica "colta"

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  1. Calboni
     
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    E qui si va su un terreno meno agevole, dove ci prende più sul serio sia sul software che sull'hardware.

    Nessuno lo ammetterà ma ognuno di noi avrà un motivetto che ascolta con piacere dalla filodiffusione del supermercato, dalla radio, dalle casse arrostite sotto il sole in uno stabilimento balneare, e che sotto sotto gli piace da morire.
    Un motivetto liberatorio dopo tanti ascolti impegnati e seri. Un brano che vira più sul trash che sul "pop" più popolare possibile.

    Per me questo racchiude tutto quanto non ci deve essere in una canzone per essere tale: melodia banale da salone di parrucchiera, testo terribile e voce in un inquietante falsetto. Per finire un look ambiguamente kitsch. Di peggio non si può fare.
    Eppure mi piace. Anzi spero esca finalmente l'edizione a tiratura limitata su vinile da 200 gr. :D :D :D

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    Edited by Calboni - 18/6/2015, 11:43
     
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    Musica troppo ottimista o melensa mi porta all'assunzione del Plasil (non scherzo).
    Per questo piuttosto vado sul "Requiem di Faurè" oppure il "Concerto per la Mano Sinistra" di Ravel.
    Ma se sono sul reattivo allora vado su "Right here right now" di Fatboyslim oppure "Firestarter" dei Prodigy.

    E guai a chi mi dice che il Requiem di Faurè è melenso!

    PS:
    Un tempo diluivo la tristezza terminale nelle sinfonie di Ludovico van...ma poi le conoscevo troppo a memoria.... :wacko:
     
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    No, qui (su questo argomento) non riesco a scherzare come sul cinema.

    Naturalmente ci sono dei dischi che reputo disintossicanti per me (intendo dire: non pretendo che lo siano per gli altri), ma non riesco a non prendere sul serio la musica che ascolto. Per questo motivo non riesco ad ascoltare cose trash senza innervosirmi, alla fine mi fanno proprio star male. Piuttosto che impegnarmi in un ascolto veramente disimpegnato (scusate per l'involontario calembour) preferisco non ascoltare nulla: qualche tipo di musica in mente ce l'ho sempre.

    Questo, per fare un esempio, è uno dei miei ascolti detossificanti preferiti: