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| Edilio, ho ascoltato un paio di volte "Forever Changes" dei Love; non lo ricordavo affatto, e mi è piaciuto molto.
Probabilmente, ormai trent' anni or sono, ne avevo fatto un unico ascolto distratto, poichè ricordo che lo misi sul piatto a casa di mio zio, attratto dalla copertina.
Forse non mi acchiappò saldamente perchè ero già vocato al prog inglese ed a Canterbury, e a sonorità più energiche.
E' molto piacevole ascoltare con ''orecchie nuove'', e paradossalmente mi capita più oggi di un tempo.
La (ri) stampa è stata una gradita sorpresa, è una Elektra tedesca e suona bene: evidentemente c'è ancora chi stampa dignitosamente.
Grazie!
Lucio |
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| Mi vengono in mente anche gli adesivi butilici...
Lucio |
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| Sii clemente, butto lì una cosa che mi viene in mente pur non avendo mai visto la sostanza di cui parli.
Ho del velcro super tenace in rotolo alto 50mm, il cui adesivo (molto adesivo!) sul retro ha una consistenza simile a quella che descrivi: è una sostanza adesiva trasparente che si mantiene morbida ed elastica; somiglia per consistenza allo strato di gel che ricopre alcune ventose per parabrezza dei porta cellulari, ma non si riattiva lavandola in acqua e sapone come avviene invece per le ventose; è un vero e proprio strato di adesivo, e alla forte trazione reagisce quasi sfilacciando, come farebbe il bostik ancora fresco.
Se non è reperibile in forma di nastro bi adesivo, forse potrebbe essere rimossa dal velcro (o altro) con l' aiuto di una lama ben sgrassata.
Cerco il velcro e faccio una prova.
Lucio |
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| Grazie, Edilio, un bell' album che non conoscevo.
Trovo molto calzante ciò che hai scritto; forse non hanno sfondato proprio per la mancanza di una cifra stilistica propria e ben definita?
Lucio |
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| No, e nemmeno ricordo di averne letto nelle discussioni sui vari forum, ma potrei sbagliare.
Se fosse davvero lattice, in commercio esiste, liquido, in vari colori.
Andrebbero opportunamente miscelati, per ottenere la tonalità corretta.
Temo però non abbia gran capacità adesive.
Lucio |
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| Seguo con tanto interesse e spero Edilio voglia continuare.
Ho ordinato ora Forever Changes, del cui ascolto una tantum ho un lontanissimo e sbiadito ricordo.
Lucio
Edited by lucior - 22/4/2024, 01:05 |
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| Psychedelic Lollipop è un gran album, e The Psychedelic Sounds of the 13th Floor Elevators non è da meno.
Appena ho un attimo, vado a smucinare tra i miei vecchi Lp, potrebbe saltar fuori qualcosa di attinente.
Grazie, Edilio, per l' interessante discussione.
Lucio |
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| Sono della stessa idea, Federico, ma volevo suggerire anche soluzioni economiche, pur se decisamente più problematiche nell' installazione...
Vendono staffe triangolate e pre forate che reggono 60 chili l' una a 10 euro.
Ho visto fare cose egregie con due staffe ed un ripiano, però occorre compensare con buono sbuzzo nel assemblare.
In sintesi, con trenta euro (tasselli esclusi!) e un po' di inventiva, si può ottenere una mensola decente.
Sarà pur meglio, per il povero giradischi, del mobiletto con ruote o della consolle infrasonica in tamburato Ikea? 
Lucio |
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| Ferro e pietra, ferro e legno, solo legno...
Anche due robuste ''L'' commerciali per mensole ed un ripiano possono andare.
Un marmo murato a mo' di davanzale.
E' importante che il legno sia stabile e privo di movimenti al variare dell' umidità ambiente; meglio sarebbe un buon listellare, un multistrato, o un sandwich di entrambi.
Anche un buon truciolato impiallacciato o laminato fa egregiamente il suo dovere.
Persino un tagliere in listellare di bambù potrebbe andar bene.
L' ideale per il legno, è che entrambe le facce del ripiano siano egualmente esposte all' aria, altrimenti il ripiano appoggiato su altra superfice tenderà ad imbarcarsi per diversa esposizione all' umidità dell' aria.
Inutile dire che, per culo o soluzioni adottate, tutto alla fine sia in bolla.
Lucio |
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| Sembra ben tenuto, ma visti i problemi dei solai, non sarebbe stato meglio il Thorens su mensola a muro?
Col senno di poi...
Lucio |
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E' un gran pregio se ci si accontenta di fantasticare, o se si collabora con qualcuno dotato di molto pragmatismo.
A volte è anche un gioco delle parti: riesco ad essere pragmatico, se ho di fronte persone confuse o prive di senso pratico.
Da solo però mi perdo nel ''traffico'', e mi occorrerebbe un ''ghisa'' col fischietto. 
Ho pensato a lungo di realizzare un bel mobile, di più semplice realizzazione; ma piazzare tutto a parete mi risolverebbe più di un problema, in particolare riguardo ai solai piuttosto elastici e flessibili, che mi costringono a camminare in punta di piedi quando gira un disco.
Lucio |
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| Molto bene!
Da mesi ragiono anche io sulle collocazioni degli apparecchi, e credo finirò per realizzare una qualche struttura con mensole a sbalzo, rigide e ben fisse ad un muro portante.
Mi piacerebbe la realizzazione fosse anche duttile, con mensole che possano essere spostate in altezza, e ciò complica un po' progetto e realizzazione.
Riesco sempre a complicare le cose...
Lucio |
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| Spero tutto funzioni al meglio, facci sapere...
E' proprio bella!
Lucio |
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127 replies since 9/12/2022
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