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Ciao a tutti ,
volevo prendere il mio primo rtr ed in particolare il pioneer rt909 , l'uso che ne farei è di registrare da vinile .
Ho letto in internet commenti positivi e anche molto negativi , secondo voi vale la pena oppure meglio lasciar stare ?
Non so nulla di queste macchine ma nessuno è nato imparato a parte Rocco .
Domanda forse banale , i nastri vergini poi si trovano vero ?
Alex. -
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I nastri si trovano. A prezzo altino, ma si trovano. Non ti consiglio il Pioneer RT909, bellissimo ma molto delicato meccanicamente, sembra che per rimetterlo a posto (se è il caso) si debba bestemmiare in aramaico. Piuttosto, un brutto ma meccanicamente semplice B77 è molto meglio, anche perchè i Revox si sistemano anche da sè, se si ha una buona manualità. Secondo me, poi, suona anche meglio del Pioneer... . -
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ciao , ne approfitto per fare qualche domanda ,
-se registro da vinile poi in riproduzione perdo molto rispetto al disco ?
-i nastri vanno sempre rimossi dopo l'ascolto ?
-ha senso trasferire da cassetta a nastro per avere un tempo di riproduzione lungo ( lunghezza bobina ??)
-esiste un salta a brano successivo ?
e per ultime sui nastri ma le più importanti
-dove trovo i nastri vergini per registrare ?
-che tipo mi consigli ( io conosco solo l'avana )
Alex. -
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Ciao, rispondo in ordine.
1 - registrando a 19 cm/sec non perdi praticamente niente, sentirai solo, nelle pause tra un brano e un altro, un pizzico di fruscio in più. Vinili registrati male (ce ne sono tanti, ma tanti) possono essere tranquillamente registrati a 9,5 cm/sec. Anche qui, un pizzico di fruscio in più, si aggiunge una lieve chiusura delle alte-altissime.
2 - No, li puoi anche lasciare montati in macchina, specie se questa ha un coperchio antipolvere. Se non c'è, è meglio rimettere i nastri nella loro custodia o lasciarli montati, riavvolti completamente, avendo cura di mostrare "alla polvere" la coda del nastro...
3 - Si, se serve una lunga autonomia si. Tieni conto che in bobine di nastro da 1100 metri, a 19 cm/sec, ci si registra un'ora e mezzo di musica per lato. Il doppio a 9,5 cm/sec, velocità più che sufficiente per copiare le cassette, specie se queste non sono riprodotte da deck a cassette allo stato dell'arte (Revox-Studer, ad esempio).
4 - No, non esiste. Questa possibilità è presente solo in alcuni deck a cassette e ovviamente nei DAT, nei DCC e nei minidisc.
I nastri da registrare si possono trovare usati su ebay (bisogna mettersi di santa pazienza e sfruttare il momento giusto) o nuovi ad esempio qui:
www.musicandvideo.it/it/cat0_10267...i-in-bobina.php
L'LPR90 da 1100 metri in bobina plastica ha un buon prezzo (giusto per darti un'idea). Tieni presente che i registratori a bobina, tranne rarissime eccezioni (Akai 646, 747 e il TEAC X-2000) non hanno il bias regolabile, per cui è buona norma farsi tarare il registratore sul nastro che poi si vorrà utilizzare, e usare d'ora in poi solo quello.
Ovviamente i nastri più costosi (SM900, SM911) sono migliori dell'LPR90, ma per uso da copiadischi o copiacassette quest'ultimo va più che bene.. -
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Ciao Edilio ,
ti ringrazio per i chiarimenti , oggi vado a vedere una macchina per la prima volta e vedo se scatta la scintilla speriamo non sia una bomba
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Lascia perdere, per l'amor di dio, il Pioneer in questione: è un vero rottame! Me ne sono capitati alcuni tra le mani... e ti assicuro che sono una vera tragedia sia dal punto di vista meccanico che, ancor peggio, da quello elettronico! Anche se riparati a dovere, tendono a stararsi in breve tempo e risentono in maniera vergognosa delle condizioni ambientali (basta un minimo di umidità, ad esempio, per mandarli in palla!). . -
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Sono andato a vedere il bobinone ..... non è scattato nulla anzi mi ha deluso ma forse c'è una spiegazione , la prova d'ascolto in un ripostiglio delle scope con due casse da pc da 2 euro attaccate all'uscita delle cuffie . La velocità di riproduzione oscillava tantissimo , le frequenze alte andavano e venivano , insomma un disastro .
Il sistema a bobine mi è sembrato parecchio macchinoso e meno immediato del giradischi o del mangiacassette nel senso che per far partire una bobina un po devi smanettare e a detta del tizio bisogna regolare le testine perchè a seconda del nastro potrebbe non suonare al meglio ..... praticamente dovrei tenere a portata di mano cacciaviti e chiavi varie per regolare la macchina ogni tanto .
Non so se questo è legato alla pioneer pattona oppure questo tipo di macchine necessita di cure particolari per godere delle lore prestazioni .
Che faccio lascio perdere e vado di dischi e cassette salvaguardando fegato e organi vari da probabili danni ?
Dimenticavo , la macchina che ho visto faceva anche un discreto rumore. -
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È il Pioneer che è così. Sui miei Teac X-1000R e Revox B77 non ho mai toccato le testine... Il primo ce l'ho da trent'anni e solo tre anni fa ha avuto bisogno di una regolata ai sensori della tensione del nastro. Il Revox ce l'ho da poco, ma non l'ho mai toccato e vanno entrambi da dio. . -
.Sono andato a vedere il bobinone ..... non è scattato nulla anzi mi ha deluso ma forse c'è una spiegazione , la prova d'ascolto in un ripostiglio delle scope con due casse da pc da 2 euro attaccate all'uscita delle cuffie . La velocità di riproduzione oscillava tantissimo , le frequenze alte andavano e venivano , insomma un disastro .
Il sistema a bobine mi è sembrato parecchio macchinoso e meno immediato del giradischi o del mangiacassette nel senso che per far partire una bobina un po devi smanettare e a detta del tizio bisogna regolare le testine perchè a seconda del nastro potrebbe non suonare al meglio ..... praticamente dovrei tenere a portata di mano cacciaviti e chiavi varie per regolare la macchina ogni tanto .
Non so se questo è legato alla pioneer pattona oppure questo tipo di macchine necessita di cure particolari per godere delle lore prestazioni .
Che faccio lascio perdere e vado di dischi e cassette salvaguardando fegato e organi vari da probabili danni ?
Dimenticavo , la macchina che ho visto faceva anche un discreto rumore
Ciao
Secondo me ci sono da valutare bene alcuni fattori onde evitare di fare acquisti sbagliati.....come ho fatto inizialmente io....
A me l'appetito è venuto mangioando e mi sono reso conto che si può prendere buoni oggetti senza svenarsi....
Io sono passato da un Teac 73002T ad un registratore Pro e ti assicuro che la differenza e ben netta....la cifra di acquisto molto molto simile....
Il Pioneer si trova dai 900 ai 1200 euro se lo si vuole in buone condizioni....con molto molto poco in più si può prendere un F500....
Sicuramente non è bello come il pioneer , non ha tutte le lucine....ma quando premi il tasto play con F500 godi come un riccio
Ed è considerato uno dei migliori oggetti per eseguire registrazioni....
Tieni presente che se non è messo a punto e ben tarato avrai un risultato al quanto scadente...
Naturalmente è un opinione del tutto personale....
Maurizio.
Pioneer Rt909 |
