La grande sfida tra integrati anni 70

Test comparativi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Vecchia conoscenza

    Group
    Member
    Posts
    351

    Status
    Offline
    Visto che ogni tanto con i commenti audio ti riallacci a dei paragoni automobilistici o motociclistici tipo
    le triumph d'epoca,non credo di sbagliare ritenendo che anche questo tipo di vintage eserciti su di te
    un fascino simile appunto a quello di un leak o pie e radford ecc...
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Group
    Administrator
    Posts
    4,581
    Location
    Trieste

    Status
    Anonymous
    Paoloppp: indubbiamente una moto o un auto d'epoca esercita una forte attrattiva.
    Ma mi sa che non sono molto originale: saper apprezzare gli oggetti a prescindere dalla loro eta' (cosa che coinvolge molte categorie merceologiche.....quasi infinite!) e' piuttosto comune.
    Nei prodotti di umano ingegno si rispecchia un modo di pensare, una cultura intera....figlia del suo tempo.
    Come oggi un dvd player cinese e fatto per guastarsi dopo due o tre anni, gli oggetti di un tempo erano fatti per durare a lungo.
    I materiali usati e interi progetti denunciavano filosofie costruttive molto lontane da quelle odierne.
    Oggi il progettista titilla i recettori dei polli con fronzoli e lucette.
    Un tempo invece proponeva le proprie idee in operazioni che dal punto di vista commerciale si potevano definire quanto meno coraggiose se non addirittura temerarie.
    E il pensiero mio va a scelte cromatiche dei vecchi Radford o Rogers.
    Oppure alle forme delle vecchie Panhard....
    Il vintage piace perche e un esercizio di liberta'....a fronte di produzioni moderne irreggimentate in segmenti standardizzati.
    Ad ogni modo non mi ritengo un cieco fan del vintage: rivendico anzi una buona dose di liberta'....la liberta' di poter stupirmi ancora davanti a qualcosa di attuale e originale.
    Non si puo' ne' si deve escludere la possibilita di poter apprezzare anche qualcosa di attuale.
    O anche soltanto leggermente datato.
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Vecchia conoscenza

    Group
    Member
    Posts
    351

    Status
    Offline
    Ma certo , condivido il tuo sentire - ci sono delle cose di ieri che e' facile amare perche' si elevavano
    sopra le altre come vere e proprie opere d'arte , nondimeno anche oggi nell'era del profitto a tutti i
    costi ci sono molti personaggi che si impegnano per creare il "bello" e cioe' qualcosa di riferibile alla
    perfezione -
    Certo che la Panhard non era molto diffusa se e' quella a cui penso anch'io-in effetti aveva una linea
    davvero all'avanguardia per i tempi di cui si parla e se non ricordo male anche il motore era fuori dagli
    schemi essendo un due tempi.
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Group
    Administrator
    Posts
    4,581
    Location
    Trieste

    Status
    Anonymous
    Mh....il motore delle Panhard non era a due tempi.
    Nondimeno era un unita' dalle ragguardevoli caratteristiche.
    Bicilindrico boxer 4 tempi capace di regimi rotazionali molto elevati e consumi e potenza specifici decisamente notevoli.
    Valvole a spillo e radiatore dell olio.
    Un 850 cc capace di erogare 60 cavalli! ( il modello CT)
    Roba da impensierire una moderna Toyota Yaris...
    Certi modelli avevano carrozzeria in alluminio.
    Naturalmente erano costosette.
    Auto con motore a due tempi furono le DKW le Auto Union Munga le Trabant le Wartburg le vecchie Saab 66 la Piaggio Ancma Vespa 400.
    Tutte tricilindriche meno l' ultima che era bicilindrica.
    Anche la famosa Isetta aveva un due tempi bicilindrico.
    La versione costruita in Germania su licenza aveva invece un bicilindrico boxer di derivaz strettam motociclistica.
     
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Vecchia conoscenza

    Group
    Member
    Posts
    351

    Status
    Offline
    La tua risposta e' come un colpo di vento sulla nebbia dei miei ricordi (perche' allora io c'ero)-
    probabilmente ho trapiantato il motore della DKW sulla Dyna -
    A questo punto non posso esimermi dal farti i miei complimenti (grandi complimenti...) per la tua
    memoria e cultura a tutto tondo
     
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Group
    Administrator
    Posts
    4,581
    Location
    Trieste

    Status
    Anonymous
    Ti ringrazio delle parole...non so se meritate.
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    1,398
    Location
    ROMA

    Status
    Offline
    Ringrazio Tuned per l'ottimo thread che spero continui presto con nuovi confronti.
     
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    5,942

    Status
    Offline
    CITAZIONE (tunedguy57 @ 23/11/2015, 00:47) 
    Mh....il motore delle Panhard non era a due tempi.
    Nondimeno era un unita' dalle ragguardevoli caratteristiche.
    Bicilindrico boxer 4 tempi capace di regimi rotazionali molto elevati e consumi e potenza specifici decisamente notevoli.
    Valvole a spillo e radiatore dell olio.
    Un 850 cc capace di erogare 60 cavalli! ( il modello CT)
    Roba da impensierire una moderna Toyota Yaris...
    Certi modelli avevano carrozzeria in alluminio.
    Naturalmente erano costosette.
    Auto con motore a due tempi furono le DKW le Auto Union Munga le Trabant le Wartburg le vecchie Saab 66 la Piaggio Ancma Vespa 400.
    Tutte tricilindriche meno l' ultima che era bicilindrica.
    Anche la famosa Isetta aveva un due tempi bicilindrico.
    La versione costruita in Germania su licenza aveva invece un bicilindrico boxer di derivaz strettam motociclistica.

    Ciao Tuned, ogni tanto mi faccio vivo e apprezzo sempre ciò che trovo nel tuo sito.
    Se mi permetti, farei un paio di pulci a quanto sopra.
    La Saab 66 è probabilmente la 92. Di 66 non ne conosco, ma si sa mai...
    La Ancma 400 si chiama "Acma"; sarà perché è la sigla dell'associazione nazionale ciclo motociclo ecc. (visto che c'è di mezzo la Vespa), a tanti viene spontaneo chiamarla così.
    La Trabant di cilindri ne aveva solo due; uno in più, come tu dici, solo per la strasciccosissima Wartburg.
    La famosa Isetta aveva sì un 2T bicilindrico, ma in maniera speciale, perché la testata era unica per entrambi i cilindri paralleli.
    Quella fatta in Germania dalla BMW aveva un boxer solo nella più "grossa" 600 quattro posti; le originali piccoline 250 e 300 avevano un mono 4T ripreso dalla moto R25.
    Verissimo è che il Panhard avesse caratteristiche ragguardevoli: la celebre 500 che nei primi anni 60 "sverniciava" in autostrada auto ben più grosse sul filo dei 180 orari aveva proprio un motore Panhard Tigre.

    Saluti,
    LaVoceElettrica (alias Nybco, ma non qui)
     
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    1,045
    Location
    la verde Irpinia

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Nybco @ 2/12/2015, 23:22) 
    la celebre 500 che nei primi anni 60 "sverniciava" in autostrada auto ben più grosse sul filo dei 180 orari aveva proprio un motore Panhard Tigre.

    Saluti,
    LaVoceElettrica (alias Nybco, ma non qui)

    spero che ognitanto ne sia sopravvissuto qualcuno di questi temerari che andavano a 180 in cinquecentino .
    Ricordo che alla velocità di 110 km /h sembrava lì lì per prendere il volo .
    Il suo sterzo più che un sistema meccanico era una esperienza mistica,
    cambiava ad ogni velocità , e cambiava giorno per giorno :
    superato nella incertezza solo dal pedale del freno .

    Chiunque abbia avuto una 500 son sicuro che l'abbia battezzata e cresimata più volte
     
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Vecchia conoscenza

    Group
    Member
    Posts
    351

    Status
    Offline
    Io ho avuto un paio di cinquine -la prima "controvento" piuttosto stanca a cui si stacco' il motore dalla campana della
    frizione (solo 3 bulloni se non ricordo male)- ne guidai pero' una di un mio amico in cui aveva trapiantato i cilindri del
    maggiolino - la guida era tipicamente da gokart ma arrivava ai 150 circa
     
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Group
    Administrator
    Posts
    4,581
    Location
    Trieste

    Status
    Anonymous
    In effetti volevo scrivere "Acma".
    E sulla Trabant sono stato affrettato: bicilindrica!
    Quest estate ci ho pure fatto un giro ad un raduno!
    E ho registrato un video a cofano aperto.
    Veramente una trappola per topi con molta poesia ( al pensiero che fu cosi a lungo agognata dai tedeschi orientali).
    Il bicilindtico della Iso era parente stretto di quello montato sull Isoscooter.
    Una biella madre con bielletta figlia che muoveva un secondo pistone. Lo chiamavano "sdoppiato".
    Una complicazione abbastanza inutile tutto sommato.
    Una svista il modello Saab: 96 e non 66!
    Non 92 comunque....
     
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    1,045
    Location
    la verde Irpinia

    Status
    Offline
    tipo questo
    figura%20c
     
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Group
    Administrator
    Posts
    4,581
    Location
    Trieste

    Status
    Anonymous
    Si!
    Proprio quello!
    Io un cinquino l'ho avuto....lo comprai a fine serata da un amico per centomilalire.
    Di quarantesima mano dipinto a pennello in nero opaco.
    Lo usai finche anche a me non si stacco il cambio e mi cadde a terra il motore.
    Lo sterzo era di tipo statistico e il fondo non esisteva.
    I sedili poggiavano su un asse di legno.
    Non perdeva un colpo e faceva 105 di tachimetro.
    Ma era un esercizio di coraggio!
     
    .
  14.  
    .
    Avatar

    Vecchia conoscenza

    Group
    Member
    Posts
    351

    Status
    Offline
    Ale'... stavolta l'abbiamo combinata grossa av si e' trasformato in avcarmotoecc... -
    Non ho resistito al richiamo dell'asse di legno e debbo sottolineare che la mia prima auto con cui mi ribaltai
    dopo dieci minuti fu una 600 abarth 850 tc nurburgring (55 cavalli) che dopo un po' ebbe la riparazione
    (di fortuna) identica al cinquino di tuned . pura poesia.
     
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Vecchia conoscenza

    Group
    Member
    Posts
    244
    Location
    Italiota

    Status
    Offline
    Dopo aver letto l'update sull'A78, vorrei provare a ridare spunto a questo splendido thread.
    Federico se vuoi ti offro il mio Brionvega AX3500VT, che credo potrebbe riservare qualche sorpresa al suo interno, e del quale posso anticiparti anche lo schematico per valutarne un eventuale interesse.
     
    .
99 replies since 1/3/2014, 11:57   15637 views
  Share  
.