AV Audio Vintage

Posts written by Tiro_mancino

  1. .
    CITAZIONE (tunedguy57 @ 5/10/2016, 12:44) 
    ........
    Un costruttore francese che ha fatto scuola grazie ai progetti di Jean Verdier poneva un piccolo motore a basso numero di giri mortalmente ancorato al pesante fondo in lamiera del giradischi.
    Il telaio flottante in quel caso era "appoggiato" e le molle lavoravano in compressione.
    Il risultato? Semplicemente ed esattamente QUELLO che serve. Rumore inesistente, vibrazioni zero.
    Il segreto constava anche nel porre il piano su cui venivano dissipate le vibrazioni del motore, alla massima distanza dal punto di appoggio del piatto.
    Infatti il perno era del tipo rovesciato, ed era fisso al telaio flottante.

    G-E-N-I-A-L-E
    ........
    F

    www.tnt-audio.com/editoriali/novembre14.html

    In effetti il mio ERA ha un motore lillipuziano ( alla faccia di chi mette motori da due cavalli vapore !) ed una base rigida connessa .
    La prima volta che lo smontai mi venne un colpo.
    La prima sensazione fu quella di rimontare subito tutto prima che qualche amico ficcanaso potesse vedere "le brutture" .
    Invece subito dopo la ragione prese il sopravvento: accidenti, ma sto dimenticando che questo sistema funziona.

    E se funziona non tocca che capire le nascoste ragioni del successo.

    Le stesse che tu Federico hai elencato.

    Grande Verdier, r.i.p.
  2. .
    Tuned trova spesso soluzioni controcorrente. Dite se non è questo un segno del talento
  3. .
    I gommini che vengono dalla Terra d'Albione, spacciati per originali, in realtà sono dei volgari gommini passacavo per giunta nemmeno della medesima pezzatura .
    A parte il prezzo, esorbitante ( + spese , esorbitanti ) , quello che non va è la grossolana fattura, per intenderci irregolarmente bombata.

    Lo SME 3009, braccio del quale non scopriamo certo oggi i pregi, purtroppo appoggia proprio su questi gommini , per cui rischiano di diventare una tappa limitante del risultato finale.

    Il colpo di fortuna mi è venuto oggi, mentre riponevo un ormai inutile lettore floppy da 3,5" . In pratica tutti i lettori hanno nella staffa di fissaggio due cilindretti metallici ( a noi inutili) e due magnifici gommini ( a noi molto utili) . In pratica deve essere una specie di brevetto obbligatorio che ne ha previsto la ( santa) presenza .

    Quindi non resta che trovare due di lettori e si hanno... 4 magnifici gommini a facce planari e parallele

    ( continua )

    Edited by tunedguy57 - 27/10/2016, 14:44
  4. .
    lo sme 3012 rende bensuonante pure una macina di mulino a vento
  5. .
    quella fonovaligia, per me, è molto di più del primo giradischi stereo.

    E' stato il primo oggetto che ho trattato con cura, è stato il primo oggetto che ha richiesto un salto di qualità nelle capacità di indagine ( prima ridotte al solo teardown, peraltro distruttivo) segnando il passaggio dalla anatomia alla fisiologia . Dopo soli pochissimi mesi , un ragazzo di soli 12 anni, era chiamato alla sostituzione dei finali(ini) , colmando la distanza dalla patologia e dalla clinica medica.

    Ricordo ancora le facce che i negozianti, nei loro negozi colmi di valvolame, facevano a quel ragazzino .

    Ma ce l'hai il saldatore ? Lo sai come si usa ? Lo sai che potresti scottarti ?

    E papà cosa dice che apri gli apparecchi dove c'è la tensione di rete ?

    Ma poi si arrendevano di fronte alla ferrea volontà di un ragazzino che sembrava proprio sapere il fatto suo

    Edited by Tiro_mancino - 28/9/2016, 15:18
  6. .
    ho trovato la prima pagina del service manual , che prova l'origine Philips ( peraltro già ampiamente ipotizzata ) .

    Attendo di trovare una offerta ragionevole di vendita
  7. .
    $_57
  8. .
    CITAZIONE (tunedguy57 @ 19/9/2016, 07:06) 
    Aristona non era il marchio di lusso della Philips ma una sottomarca come altre.
    L equivalente Aristona costava sempre un po meno dell originale Philips.
    Si guardi wiki in inglese alla voce "Aristona".
    Esisteva anche una versione Aristona del noto RH520.
    Senza occhi rotondi...vu quadrati.
    Assai bruttarello.
    Internam identico al Philippo.

    proprio la versione in legno del 520 che citi è bellissima e lussuosa.

    Ma come è ben noto de gustibus ...

    $_57
  9. .
    credo di avere trovato anche lo schema



    l' IC è un OPA doppio marchiato SBF3C


    qui un elenco sterminato di schemi e foto

    http://www.nvhr.nl/gfgf/schema.asp?Zoeken=...isSubmitted=yes
  10. .
    Aristona era il marchio di lusso della Philips, qui quasi tutti gli schemi Aristona

    http://www.nvhr.nl/gfgf/schema.asp?Merk=Ar...isSubmitted=yes

    oppure anche qui

    http://www.nvhr.nl/schema.asp?Merk=Ariston...isSubmitted=yes
  11. .
    AristonaAR8656Speakers

    l'adattatore che ora ricordo era "a tre razze" si poteva alloggiare indifferentemente dietro uno dei due altoparlanti .

    V'era un ingresso Din per la radio o un registratore .
  12. .
    Oltre che sotto il marchio Phonola ( e Philips che li faceva ) abbiamo detto che si trovava anche DUX
    e ora ho scovato anche ARISTONA ( prodotto dal 1971 al 1974, questo modello )

    www.grammofoon.com/frameset.htm?htt...tm&ContentFrame

    questo sito si deve alla perseveranza di un simpatico e arzillo nonnetto Hennie Overdijk
  13. .
    con questo giradischi ho suonato TDSOTM appena uscito in Italia , ovvero appena giunto da me , doveva essere l'estate del 1973
  14. .
    1972 / 1974
  15. .
    CITAZIONE (Lißra @ 18/9/2016, 23:47) 
    Un modello simile

    ma MONO !
205 replies since 13/8/2014
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