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| CITAZIONE (lufranz @ 7/3/2014, 18:44) Beh, in realtà a che serve il pitch control su un deck per uso domestico ? A parte qualche giochino per vedere se funziona, lo avete mai usato negli apparecchi che ce l'hanno (per lo più a bobine, immagino) ?
Prima ho chiesto perchè ricordavo l'8030 disponeva sul frontale di una manopola un pò strana, con una larga scala millimetrica tutt'intorno e di cui non avevo mai approfondito la funzione. Ora sono andato a verificare ed in effetti trattavasi solo del REC LEVEL.
Cmq pure a mio avviso il pitch-control era più che altro un'esibizione di capacità tecnologica di cui spesso venivano dotate apparecchiature fornite di direct drive e quartz lock. Ma poi in effetti per un uso home la reale utilità della suddetta funzione è dubbia: del resto anch'io sul mio turntable è una funzione che non ho mai usato, anzi per la verità sul mio apparecchio ho da vent'anni sempre il tasto reset inserito...
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| CITAZIONE (cowboy. @ 6/3/2014, 23:26) da ex possessore di teac v3000 e di v6030s non posso che esprimere la mia opinione! la teac v-3000 era ai suoi tempi un best buy, nella sua fascia di prezzo offriva tutto......estetica bellissima ed elegante (a mio avviso una delle piu' belle) frontale in alluminio finemente spazzolato, telecomando, dolby b-c hx pro, 3 testine, doppio display con contanastro anche in minuti, e locator, possibilita' di spegnere il display, e soprattutto tanta robustezza....io la ho avuta per 20 anni e e' sempre andata bene....mai cambiato nulla!!
la teac v6030s era il top di gamma insieme alla v8030s assolutamente uguali a parte il fatto che la 8030 era a trazione diretta, era una piastra capace di far suonare bene qualsiasi cassetta e con il dolby s era davvero sorprendente ma, le uniche cose che non mi sono piaciute nella 6030s e che non sono adeguate alla classe dell'apparecchio sono la meccanica rumorosa nelle commutazioni( i vari "cliketi clak" non sono il massimo) e i vu meter troppo lenti.....anche nel ritorno a zero......a differenza della v-3000 che li aveva veloci e pronti la 6030 li ha lenti come una tartaruga........ecco questi secondo me sono i suoi difetti.....per il resto e' bella da usare e da ascoltare!!
mi sembra che queste due avessero pure il pitch-control o mi sbaglio? |
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| | Io ho trovato un tale che mi venderebbe un deck Denon 2 teste ma coi tasti servoassistiti e degli anni 70 ma non so il modello. Leve belli grandi solo per comandare le varie funzioni e la circuitazione dolby B, mentre tastini piccolissimi praticamente senza corsa per gestire la meccanica. Display digitale. So anche che non ha il solito sportellino ma solo una specie di slitta che favorisce l'inserimento delle cassette che si caricano direttamente nello scomparto aperto come nei vecchi deck Pioneer,o come in alcuni deck Tandberg e Revox. Che roba sarà? |
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| CITAZIONE (Sandro_C @ 2/3/2014, 22:38) Nell'ultimo mese sono stato letteralmente oberato dal lavoro e sto evadendo con letteratura di serie B, in particolare con Stephen King. Ho letto in un giorno e mezzo "Doctor Sleep" (il seguito - si fa per dire - di "Shining"), molto deludente. Ora sto leggendo "22/11/63" che è un po' meglio. Ma dire cosa esattamente sto leggendo è sempre difficile, perché porto avanti sempre molte letture in parallelo. Appena posso scatto una fotografia del comodino... 
Sandro permettimi: non esiste una lettura di serie B: il piacere è soggettivo... Che dovrei dire io allora che mi sto rileggendo per la 100 volta la tetralogia della Fondazione di Asimov? Una volta (e forse per qualcuno ancora) la Science Finction era considerata spazzatura...Ma io non la scambierei neppure un attimo con la narrativa (du bolas...) |
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| Ecco la storia di 4 tape deck a 3 teste: un amico prima aveva la v700, poi a seguito di un piccolo problema invece di ripararla l'ha sostituita (!!!) ed ora possiede una v2030S. Io ho tuttora una v770 e pure una v1030(S)(la S l'aggiungo io in quanto si riferiva unicamente al telecomando quando era in dotazione, ed infatti ho il suo telecomando opzionale) insomma parliamoci chiaro: tra vecchia serie V e la più recente, specie nei materiali, non c'è proprio confronto, mentre in quanto a caratteristiche sonore se ne può parlare: è quasi un testa a testa dove incredibilmente le seconde la spuntano sia pur di poco! Dal punto di vista della risposta ai transienti infatti sia la 2030 che la 1030 sono ineccepibili, soprattutto se consideriamo la loro fascia di medio prezzo: range estesissimo da 15Hz a 21kHz(+3dB in Metal per ambedue i modelli), wow e flutter bassissimo (0,045% per ambedue i modelli), rapporto segnale-rumore di ben 80dB nella 1030 (dolby C) e 84dB nella 2030 (dolby S), larga escursione del bias per la compatibilità con qualunque nastro...ecc ecc. Però rimane quella sgradevole sensazione di plastica scricchiolante che da un oggetto simile non ti aspetteresti mai. Ad ogni modo mi sembra che di quel periodo almeno meccanicamente si salvasse solo la v8030S che aveva (sulla carta) una struttura un pò meno plasticosa delle altre. Tuttavia di quest'ultima non so dirvi altro: mai nè ascoltata e nè tantomeno adoperata
Edited by ISYGATTO - 6/3/2014, 18:08 |
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| | Il v7000 mica è un z6000: la serie V+numero multiplo di mille è una linea di prodotti "recente", anni 90 per intenderci e che nulla ha a che fare neppure con la vecchia serie V+numero multiplo di cento dei primi anni 80, e come noterete la plastica, nonostante l'apparente imponenza, si spreca a vagoni |
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| | Piacerà pure ad Oscar l'americano (a cui hanno palesemente strizzato l'occhio con una fotografia degna della Roma idealizzata delle cartoline) ma a me francamente... |
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427 replies since 4/3/2014
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