-
|
.
|
| Magari anche i transformer dei cartoon lo erano...  |
|
-
|
.
|
| Sembra un transformer
Edited by tunedguy57 - 17/6/2021, 07:24 |
|
-
|
.
|
| Povero...sicuramente il Gelosino si ingelosirà...
Ma sono anime umili, e non lo danno a vedere... |
|
-
|
.
|
| Il giradischi AR in effetti, oltre ad aver segnato la via maestra per tantissimi giradischi che sarebbero arrivati poi, con la traz a cinghia, il contropiatto, il controtelaio flottante, presentava un braccio smorzato, che a dire del costruttore rendeva superfluo l'antiskating.
Pur non usandolo correntemente, possiedo l' ARxa da molti anni, restaurato e funzionante.
Giradischi che suona immanente sebbene un po scuretto.
Va aiutato con testine abbastanza "aperte" sugli acuti.
Su disco liscio il braccio se ne va verso il centro, ma non con la violenza dei bracci non smorzati.
Edited by tunedguy57 - 16/3/2021, 14:30 |
|
-
|
.
|
| Parlando di antiskating, per evitare di passarne per un adoratore, colgo occasione per criticare la maggioranza di questi dispositivi.
In primis quelli a pesetto sospeso con fune, e poi anche certi magnetici.
Dico questo perche è evidente che il braccio è soggetto a molto maggiore forza centripeta ad inizio disco piuttosto che a fine disco, e tali sistemi impongono invece una forza costante.
È evidente che nel migliore dei casi sara giusta solo in un punto del disco: prima sara scarsa e poi eccessiva.
Solo un antiskating variabile può compensare a dovere la forza centripeta.
E credo che i tanto vituperati vecchi sistemi a molla, con la loro caratteristica intrinsecamente variabile trovano buona motivazione, sempre che naturalmente siano congeniati e tarati bene.
Smontando un Thorens TP16, dotato come noto, di A.S. magnetico, si scopre con sconcerto che non era stata prevista progressività di azione.
Sarebbe stato facile conformare i magnetini in modo che la loro attrazione diminuisca a mano a mano che il braccio legga il disco...e invece...
Edited by tunedguy57 - 15/3/2021, 09:44 |
|
-
|
.
|
| Forse uno dei motivi sta nell'aleatorietà che ruota attorno alla motorizzazione.
Le prime serie erano dotate del buon vecchio motore sincrono in alternata, che poi venne soppiantato da un gracile motorino iN DC.
È stata una cosa mal digerita dal mercato.
Mi sono capitati esemplari dal motorino DC rumoroso e vibrante. |
|
-
|
.
|
| | Per usare il messenger del forum basta cliccare sull icona del destinatario e poi cliccare invia MP (private mess) |
|
-
|
.
|
| Olinam:
Va fatto l'allineamento della radio, sebbene non si possa escludere un guasto.
L'allineamento è possibile solo con apposita strumentazione.
Puoi scrivermi in privato. |
|
-
|
.
|
| Kiko:
Per raggiungere i contatti del complesso cambio gamma bisogna estrarre la radio dal suo case.
Vanno estratte le manopole del volume del tono e sintonia, fissate a pressione, svitato il grano di blocco della manopola di cambiogamma, sfilato questo poi si stacca la spina per l antenna Magnetowave, la forchetta del cavo dell antenna a stilo, staccate le spine dei cavi altoparlante, svitate le viti di fissaggio telaio, e alla fine con cautela estratto il telaio, tenendo la radio in posiz verticale. |
|
-
|
.
|
| | Solo un ritrattino...ciao Fabio! |
|
-
|
.
|
| Lucine
Conobbi Lucine sullo spiaggione di Normandia.
Due occhi azzurrissimi sotto una chioma corvina.
La pelle bianchissima, Lucine non capiva cosa dicevo, ma mi sorrideva.
Restammo seduti su una barca tirata in secco ad aspettare qualcosa.
Qualche cenno, qualche sorriso.
Al tramonto i pensieri si unirono nell'attesa di quell'ultima strale verde di luce che dicono rivelatoria.
Non la vidi, ma lei sorrise.
Forse pensava l'avessi vista io.
Passeggiammo verso il paese e ci lasciammo in silenzio.
Ricordo uno sguardo.
Molto di più che un raggio verde mancato.
Le cose compiute rendono a volte la vita noiosa.
Non ho rimpianti, ma un freschissimo ricordo, da indossare come una catenina. |
|
-
|
.
|
| La testina era la GP400 ed è un ottima testina, e si trova lo stilo di ricambio.
Le casse erano carine, con un woofer da 13cm e due tweeter a cono.
Il contrappeso non è facile da trovare.
La cosa da fare è comprare un giradischi 308 o 408 magari malmesso per prendergli ricambi, come motore, braccio, slitta portatestina, contrappeso ecc..
La cinghia è quadra da 1.5mm e non dovrebbe essere difficile da trovare.
Buon compatto nel complesso dalle prestazioni piuttosto buone e discreta potenza.
Circa 15 watt per canale.
Non costava poco ed era il top di gamma dei compatti Philips. |
|
-
|
.
|
| Strumento molto popolare un tempo.
Fatto ben! |
|
-
|
.
|
| No no, niente castronerie...hai ragione.
Il loop magnetico è infatti piuttosto insensibile ai disturbi anche in campo relativam vicino.
In effetti l'antenna interna in ferrite universalmente impiegata a partire dagli anni 50, appartiene alla categoria delle antenne a loop magnetico, e come le parenti maggiori ( i loop magnetici fatti con tubo di alluminio, per esempio) ha una forte direzionalità. |
|
-
|
.
|
| Purtroppo oltre ai neon anche le lampade a Led irradiano.
Non credo che qcn proceda ad avvolgere un neon con una retina metallica messa a massa, ma probabilm una gabbia di Faraday del genere potrebbe ridurre i disturbi.
Parte dei disturbi viene iniettata anche in rete, e i cavi di alimentaz si improvvisano antenne trasmittenti.
I neon da sempre sono nemici numero uno della ricezione in modulaz di ampiezza.
Il pensiero va a quei disgraziati che abitano sopra i negozi con grandi insegne al neon.... |
|
593 replies since 24/2/2014
.
