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Ciao a tutti, oggi mi è capitato un colpo di fortuna, il classico acquisto "visto e preso prima che lo vedano altri"
Sono riuscito ad acquistare una coppia di B&W DM4 con qualche graffio, ma complessivamente ben tenute al prezzo di una cena per due.
Le ho montate in batteria da un'ora circa attaccate al Musical Fidelity B1,le primissime impressioni d'ascolto sono ottime, suono solido e molto credibile, veramente lineare , buon livello di dettaglio ....poi appena le avrò provate a fondo scriverò qualcosa in più.
Si trovano poche informazioni su questi diffusori, sono dati per 10-30 watt e vorrei sapere se realmente tengono una potenza massima di soli 30 watt o se reggono anche volumi più alti senza rischio di danni. anche sulla loro efficienza non so molto, c'è chi dice siano 95 db (ma dalle mie primissime impressioni mi pare strano) e chi le da per 89db w/m, sapete darmi qualcosa in più ?
In attesa di vostri riscontri vi saluto !. -
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I dati di sensibilita di molte casse inglesi venivani dati non alla distanza standard di un metro.
Le DM4 non sono molto sensibili.
La sensibilita effettiva dovrebbe attestarsi attorno agli 85 db/W/metro.. -
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Grazie Tuned
Mi consiglieresti di non oltrepassare i 30 watt dichiarati ?
Per quel poco che ho sentito mi sembrano diffusori molto equilibrati, con una buona definizione, molto belle le voci, le ritmiche e gli ottoni.
Il basso ed il medio basso possono sembrare un po' carenti ad un primo affrettato ascolto, in realtà scendono abbastanza anche se non hanno l'effetto punch che ho trovato sui molti diffusori in mio possesso. Nel complesso mi sembrano ottimi diffusori. -
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Mega-Direttore Clamoroso ladr matricolat gran paracul
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Curiosità: all'epoca era molto in voga l'uso dei super tweeter: qui ne abbiamo un classico esempio. Perché successivamente il loro utilizzo fu così drasticamente ridimensionato ? . -
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Forse perchè gli amplificatori "moderni" in molti casi sono così neutri, asfittici e taglienti da non richiedere più l'uso del super tweeter ?
Ovviamente la mia è solo una battuta. -
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La regolarita di risposta in frequenza e' stata negli anni 70 e 80 una fissazione per molti costruttori inglesi.
Da qui l uso di confiigurazioni a volte un po forzate.
L equilibrio di emissione delle DM4 e' in stretta funzione alla loro disposizione in ambiente.
In particolare va tarata con gran cura la distanza dalla parete di fondo.
Facendo ben attenzione all altezza che puo essere leggerm inferiore a quella di allineam dei tweeter con le orecchie dell ascoltatore seduto.
Lontano dagli angoli mi raccomando.
E disposte lungo la parete corta della stanza.. -
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Sono riuscito a trovare in rete il manuale delle DM4 , quindi adesso ho più informazioni
La risposta in frequenza è 30 Hz 25 kHz (se ho ben capito)
La pressione sonora riportata sul manuale è di 95 db 3,6 watt ad un metro
La tenuta massima è effettivamente di 30 watt
La casa consigliava un posizionamento in prossimità della parete ad un altezza compresa tra i 50 ed i 100 cm per una distanza minima tra i due diffusori di 2,5 metri e massima di quattro metri e mezzo, venivano anche fornite di stand opzionali e stando a quanto scritto si potevano posizionare anche orizzontalmente.
Il woofer ha il cono in bextrene(prodotto dalla stessa B&W), il tweeter dovrebbe essere un Celestion HF1300 MkII ed il supertweeter un Coles 4001 da 1,9cm (che sembra essere stato adottato anche per le Spendor-BC1)
Comunque sono molto soddisfatto del loro suono, anche se mancano un po' di emozioni......vorrei provare (per mia curiosità) ad affiancargli un subwoofer per vedere se guadagnano un po' di spinta in più...nei prossimi giorni farò una prova.
Un saluto a tutti. -
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Il wattaggio imho è più che adeguato se immaginiamo che all'epoca era noto dessero il meglio proprio accoppiate a (necessariamente piccoli) ampli valvolari. . -
.Il wattaggio imho è più che adeguato se immaginiamo che all'epoca era noto dessero il meglio proprio accoppiate a (necessariamente piccoli) ampli valvolari.
In effetii si , da quel poco che ho letto erano spesso abbinate a valvolari.
Oggi mi era capitata un'altra occasione , sempre diffusori ma stavolta americani (anche questi 3 vie 30 watt), ero tentatissimo ma non so più veramente dove metterli , gli ampli in qualche maniera si accatastano ma i diffusori iniziano ad essere ingombranti. -
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Mah....valvolari con le DM4 credo siano accoppiamenti assai recenti. Si tratta di una cassa nata per essere pilotata da integratini inglesi da 35 watt a stato solido.
Era nata quale alternativa economica alla celebre DM2.
E' sicuram una B&W verace, con i pregi e difetti di una vera B&W.
Pregi molti, difetti pochi.
Poco coinvolgente. Precisa. Neutra. Poco sensibile. Carico non facilissimo. Crossover complesso.
Un tipo di cassa che ho molto amato negli anni 80.
Ho conosciuto di persona il progettista: idee chiare e salde.
E chi li spostava gli inglesi dalle loro convinzioni?. -
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Suonano molto bene con il mio Audiolab 8000a ( a mezzo servizio causa protezioni), ma cosa non suona bene con un Audiolab ? . -
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la dm 4 è la versione reflex della dm 2 a labirinto e nel progetto pare furono coinvolti alcuni progettisti della bbc, è un buon diffusore ma resta un mistero il taglio del supertw a 13khz,comunque a me non dispiaceva il suono....ps con le valvole la vedo molto dura,in inghilterra un classico ampli con cui pilotarle fu l'ar cambridge a 60 . -
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Comunque le alte frequenze sono veramente raffinatissime, mai una sbavatura , mai una sibilante, di una pulizia incredibile. Fatica d'ascolto zero nonostante la loro impostazione relativamente neutra . Le proverò anche con l'A&R Cambridge A-60 , uno dei miei pezzi preferiti .