Quanto devo aspettare?

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    Avete comprato un "nuovo" amplificatore vintage?
    Era fermo da tempo? Non potete saperlo con certezza, ovviamente.
    Beh, dopo le normali operazioni di "rianimazione" consigliabili in questi casi ( mezzoretta a metà tensione di alimentazione oppure un ciclo lento di progressiva tensione) potrebbe darsi che tutto funzioni abbastanza.
    Ocio con la manopola del volume!
    In ampli fermi da anni bisogna dare tempo ai condensatori interstadio di "riformarsi" e garantire l'isolamento necessario al corretto funzionamento.
    Il recapping totale è una pratica da adottare in casi limite, pena il deterioramento del suono, e conseguente (abbastanza lungo) periodo di assestamento dei condensatori nuovi appena montati.
    Il perchè spessissimo capita che con i vecchi condensatori piaceva di più il suono, non è ad oggi del tutto chiarito.
    Non è sufficiente la spiegazione "perchè il suono era più dolce e cupo e dava meno fatica d'ascolto".
    Spesso è un dato di fatto che l'equilibrio tonale era migliore con le vecchie glorie montate.
    E talora addirittura si aveva la sensazione di maggior dettaglio.
    La qual cosa in fondo è del tutto naturale se si accetta che l'equilibrio tonale era migliore. (ammesso e non concesso, come diceva Totò).

    Beh, insomma....torniamo a noi:
    Tutto funziona e il potenziometro del volume non frigge muovendolo, e il controllo dei bassi non rumoreggia azionandolo (il bass control è solitamente quello che dà più problemi, perchè nella rete Baxandaal c'è sempre un elettrolitico di valore abbastanza elevato che può "spandere" continua verso il cursore del potenziometro dei bassi.
    la domanda a questo punto è:

    Quanto tempo ci vorrà per poter giudicare il suono? Quanto tempo gli ci vuole per stabilizzarsi e poter dire che "questo è quello che può dare"?
    Talvolta è stato detto: "mezza giornata" altre volte "un giorno o due".
    Per una esperienza recentissima, in cui sono coinvolti i classicissimi "Elna grigi" mi sento di dire che ci vogliono almeno tre quattro giorni.
    Meglio una settimana!
    E' assolutamente incredibile quanto bene possano suonare e funzionare i vecchi Elna grigi!!!
    Provate a sostituirli e.....addio magia!
    Non dico che i condensatori nuovi "audio grade" suonino necessariamente peggio.
    Dico che da nuovi non suonano bene come i vecchi.
    Dico che ci vuole ben più di una settimana per sentirli suonare bene.
    E attenzione: dopo una settimana più che loro a migliorare il suono, saranno le vostre orecchie a essersi abituate!
    Che cazzata spendere per andare verso il peggio eh?
    Ci vorrà forse qualche anno per ritrovare un suono equilibrato come quello donato dai vecchi Elna grigi.
    E non necessariamente di uso...anche solo lasciandoli riposare.
    Ora: il perchè di questo fenomeno assai poco trattato (forse per nulla trattato) non mi è noto.
    Posso indugiare verso plausibili ipotesi:
    Lo schock termico della stagnatura?
    Assestamento chimico della struttura interna?
    Non l'uso sicuramente, visto che anche il solo riposo risulta giovevole.
    Sarebbe interessante, anzi, interessantissimo analizzare questo fenomeno da un punto di vista oggettivo, con opportune misure.
    Ma si dà il caso che questa tematica è proprio una di quelle in cui le strumentazioni non possono spiegare le risultanze all'ascolto.
    Per anni ho avuto a che fare con questi fenomeni, cui attribuivo le cause alla mia diversa disposizione d'animo negli ascolti, oppure la valutazione del suono dei condensatori di varie marche.
    Ma oggi come oggi mi sento di dire che le cose stanno come ve le ho esposte. (naturalmente a mio libero giudizio soggettivo).
    Lo so: non aiuta dire "mistero della fede".
    Ma alle volte tocca farlo.

    saluti elettrolitici
    F

    PS: naturalmente per un sicuro funzionamento esente da guasti capita di dover procedere a sostituzioni.
    La cosa non mi sfugge!
    Ma piuttosto che fare i recapping totali è meglio dare in mano l'apparecchio a chi sa leggere lo schema e decidere per sostituzioni "chirurgiche" e non sicuramente estensive.
    Tutto questo discorso in questo thread riguarda i soli elettrolitici ad ossido di alluminio e non quelli al tantalio.
    Questi ultimi a volte risultano immortali e a volte forieri di guasti catastrofici...quasi sempre peggiorano il suono, specialmente se sono in tanti e tutti in serie al segnale.
    La giusta miscela tra tantalio e non-tantalio nei recapping è la soluzione da preferire.

    Edited by tunedguy57 - 24/4/2016, 13:15
     
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    A proposito di Elna grigi, devo quotare in pieno ciò che hai scritto , mi è capitato in due casi . la prima volta con il Marantz 1060 che durante i primi ascolti non riusciva a convincermi e successivamente con il Sansui 555A, quando lo misi in batteria dissi tra me e me "che cavolo ho comprato?" poi le cose sono cambiate eccome se sono cambiate !!!! :D

    Ma la domanda è : se montassi degli Elna grigi sul quad 303 aumenterebbe ancor più la magia? Ovviamente è una battuta e una provocazione, non credo che lo farò mai adoro il suono del 303 , si ha quasi la sensazione di poter toccare le note :)
     
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    Buono a sapersi ... gli elna grigi !!! ed io invece li ho sempre snobbati perche' mi davano il senso del vecchiume
    e dell' inaffidabilita' per via del loro colore- valutazione del tutto gratuita ,la mia , come quella che si puo' fare per
    una minestra o una pietanza che si presenta male ma che poi quando dopo tante ritrosie l'assaggi...
    Comunque la discussione per me cade proprio a fagiolo in quanto dopo aver totalmente ricappato un dynaco 120
    (i condensatori secondo me' non davano piu' alcun affidamento ed avevo l'impressione che non intervenendo in
    maniera decisa mi sarei ritrovato in una via crucis fatta di successive continue riparazioni) l'ho scambiato insieme
    al suo pre con un Bill Beard BB100 -integrato valvolare da 50 watt per canale-
    Gia' di primo acchito ho trovato il suono decisamente musicale ma ho notato che i trasformatori d'uscita non hanno
    nessuna possibilita' di variare l'impedenza e che il trasformatore d'alimentazione scalda decisamente (di pu' con le
    basse impedenze ) e mi sono detto : ci risiamo con i condensatori.
    Ho provato a controllare il tempo di riscaldamento del trasformatore con casse ad 8 hom nominali ed ho visto che
    dopo un ora ci si puo' ancora tenere bene la mano sopra - dopo due ore pero' la cosa si fa' critica e la mia paura e'
    che se continua il riscaldamento poi si vada all'autodistruzione .
    Ho letto in un forum inglese di un recapping (dello stesso beard BB100) e l'autore afferma che dopo lo stesso il
    trasformatore e' molto piu' fresco.
    Mi procurero' se possibile lo schema elettrico e poi vedremo il da farsi come da suggerimenti.
     
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    Direi che siamo abbastanza fuori strada.
    Certi valvolari recenti scaldano parecchio.
    E' il segno della decadenza!
    E della disonesta'.....
    Ad ogni modo i trasfi dei valvolari hanno sempre scaldato molto.
    Ma non e' un mistero che apparecchi piu recenti sono meno affidabili dei classici vintage.
    Il riscaldamento dei trasformatori di alimentazione nei valvolari e' in larga parte causato dal notevole carico costituito dai filamenti delle finali.
    Tornando agli Elna grigi c' e' da precisare che pur essendo longevi e complessivam ben suonanti, non costituiscono una categoria speciale.
    Molti altri elettrolitici giapponesi d epoca sono in grado di suonare bene e durare nel tempo.
    Io non lo so cosa ci mettessero dentro, ma i coevi prodotti europei non eguagliano le doti dei japan quanto a durata.
    Per il suono le cose si fanno diverse:
    Molti vecchi Philips Ducati e Roe (meno gli ITT) sanno farsi decisamente rispettare.

    Edited by tunedguy57 - 25/4/2016, 13:58
     
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    Adesso che mi ci fai pensare il fatto che vi sia una sola uscita per i diffusori denuncia un risparmio in termini
    di costi ( e di qualita') come del resto il trafo di alimentazione sottodimensionato-
    Beh... si e' proprio una mezza fregatura ... capita !!
    Proprio oggi che festeggiamo il fatto che ci siamo liberati dei tedeschi.... o no??? in compenso pero' dobbiamo
    sottostare anche ai dettami degli americani !!!
     
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    Scusate la domanda magari ai più ovvia: ma quando si parla di 2/3giorni per l'assestamento dei condensatori, l'ampli come va utilizzato? Si intende acceso sotto tensione senza nulla in entrata h24, o in opera con segnale in entrata?
    Grazie
     
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    Domanda lecita e nemmeno cosi ovvia!
    Solitam si intende un tempo di utilizzo abbastanza prolungato nell arco dell intera giornata.
    Lasciato acceso anche senza suonare e spento per la notte.
    Una cosa da non fare con un apparecchio inutilizzato per lungo tempo per esempio e' tenerlo per poco tempo acceso e poi riaccenderlo per brevi periodi.
    In queste condizioni il reforming non e' ideale e si va in cerca di rogna.
    Meglio lasciarlo acceso ( tenendolo sott'occhio e sotto naso).per diverse ore.
     
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    > E non necessariamente di uso...anche solo lasciandoli riposare.

    scusa, anch'io con una domanda da inesperto: per lasciarli riposare, intendi:

    > Lasciato acceso anche senza suonare e spento per la notte.

    ?
     
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    "Lasciarli riposare" si riferisce a condensatori nuovi.
    L utilizzo (lasciato acceso per ore spegnendo solo per la notte) si riferisce al reforming di condensatori anziani in apparecchi che potevano essere rimasti inutilizzati da tempo.
     
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    Scusami, sono un po' duro :-)
    per quanto riguarda i condensatori nuovi quindi (l'interesse è puramente per imparare qualcosa) riposare cosa significa?

    Per quanto riguarda il reforming di condensatori anziani in apparecchi che potevano essere rimasti inutilizzati da tempo, approfitto della discussione, e mi ricollego ad un altro mio messaggio, quello relativo all'acquisto di una vecchia Satellit.

    Ho notato infatti che li per lì andava solo l'FM, poi le cose sono migliorate; suppongo anche qui ci siano di mezzo i condensatori.
    La domanda è: devo (SE devo!) lasciare la radio accesa per un po', magari a volume zero, a caso, o è necessario eseguire la procedura per OGNI banda SW?
    Non credo che ogni banda usi diversi condensatori, ma preferisco chiedere ai miei insegnanti!!!

    :)

    P.S.: forse sono OT, se vuoi spostare il messaggio nell'altra discussione...

    P.P.S.: non mi ero accorto di essere diventato piccola vedetta!!!
     
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    Il mancato funzionamento delle gamme AM nel Satellit e' solitam dovuto a ossidazione dei commutatori.
    L' uso degli stessi in qualche misura asporta lo strato di ossido e fa ritornare il funzionamento, che pero' spesso rimane incerto poiche' andrebbero puliti per benino.
    Poi cmnq rimane essenziale l' uso corrente, che serve a tenere puliti i contatti dei commutatori.
    Uno sguardo allo schema di ricevitori complessi come i multigamma fa ben capire che sono molti i contatti asserviti alle commutazioni di gamma.
    Per "riposare" intendo lasciare inutilizzati gli apparecchi che hanno subito recapping.
    Non e' sicuro che il riposo sia piu benefico dell uso ma sicuramente dopo lo choc termico della stagnatura un po di tempo deve passare per sentire completam i benefici del recapping.
     
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    > Per "riposare" intendo lasciare inutilizzati gli apparecchi che hanno subito recapping.
    > Non e' sicuro che il riposo sia piu benefico dell uso ma sicuramente dopo lo choc termico della stagnatura un po di tempo deve passare > per sentire completam i benefici del recapping.

    Ah, interessante; non lo sapevo proprio.

    Confermo che i varii commutatori del Satellit gracchiano e non solo, non so se sia facile pulirli. Uno spry pulisci contatti lo avrei già, ma forse è meglio che prosegua nell'altra discussione.

    :-)

    P.S. Oggi ne ho vista una in una vetrina di un negozio di abbigliamento, vicino c'era una Zenith!
     
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    Non mi è chiaro quando, o dopo quanti anni, si può cominciare a pensare di effettuare il recapping-.
    Chiedo perché da poco tempo ho trovato un finale Rgr (1982) , non ero sicuro del corretto funzionamento e sabato scorso l’ho portato ad un tecnico fiorentino per una verifica , per mia fortuna è’ tutto a posto e questo sabato l’ho recuperato, nel frattempo è però uscito questo tread
    Parlando con il tecnico questi sarebbe anche stato disponibile a fare il recapping, ad una cifra forse anche sopportabile, ma ho avuto delle riserve per tre motivi : una esperienza non del tutto positiva con un Quad 303 , so che può cambiare l’impostazione sonora e non è detto che sia per forza preferibile, un attacco di spilorceria.
    Dato che è sempre meglio “aver paura che buscarne” ho rinunciato a qualunque intervento di rilievo. Rimane però la domanda , quando è lecito pensare di realizzare delle sostituzioni a tappeto ?
    Nel recupero dei diffusori mi pare di capire che dopo circa 30 anni la sostituzione viene realizzata senza troppi patemi d’animo.

    Luca
     
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    Sara' meglio mettere un punto fermo in questo thread altrimenti per piu' di uno la questione non risultera' sufficientemente focalizzata.
    Il recapping NON e' la via piu' sicura prr ottenere il massimo dagli apparecchi.
    Specie se li possediamo da tempo e ci piace come suonano.
    Fermiamoci un attimo a pensare:
    Se un ampli ci piace come suona, perche' mai dovrebbe cambiare suono?
    Vi prego di riflettere su questo punto in modo piu' laico possibile.
    Lo so benissimo che la spinta al miglioramento e' un tarlo ben piantato in ogni appassionato.
    Lo so...che non lo so?
    Ma.....tornate alla domanda qui sopra.
    Vi siete risposti?
    Il recapping e' un pratica ormai talmente diffusa da essere diventato passaggio obbligato dopo ogni acquisto.
    Ma prima di tutto puo' (piu' spesso di quanto si creda) capitare di montare condensatori nuovi peggiori dei vecchi.
    E poi, si entra in territori nuovi e sconosciuti, con aperture timbriche e velocita' di riproduzione anche molto diverse dall origine.
    Certamente da nuovi gli apparecchi avevano all interno condensatori nuovi, e dopo 30-40-50 anni non lo sono piu' e non suonano piu' come un tempo.
    Ma....suonano sicuramente peggio?
    Vedete...sono decenni che cambio condensatori sugli apparecchi.
    E sono francamente stanco di ripetere sempre le stesse esperienze, con sonorita' diverse, cui bisogna riabituarsi, e autoconvincersi che: COSI VA BENE!
    No!
    NON va bene!
    I condensatori da sostituire sono quelli difettosi, e NON tutti.
    Come si fa a sapere quali ?
    Un tecnico veramente in gamba li scopre.
    Le sostituzioni a tappeto sono roba da videoriparatori.
    Qui non siamo utenti di televisori CRT.
    Siamo appassionati ESIGENTI di audio.
    Tanti anni fa cambiai quattro elettrolitici su un Quad 22 di un cliente.
    Misi dei cond nuovi in ottima fede.
    Ma il cliente arrivato a casa mi telefono' incazzatissimo.
    Costui usava il pre da molti anni e ne conosceva perfettam il suono.
    Un gufo gli sibilo' all' orecchio che certi condens sul segnale andavano "rinfrescati".
    Mi limitai ad eseguire.
    Attribuii al carattere ondivago e imprevedibile della schiatta audiofila le rimostranze del cliente.
    Per molti anni ho purtroppo avuto tante conferme che costui dovesse aver ragione.
    Molte sono le possibili spiegazioni alla base di queste risultanze.
    Ne ho gia' parlato e non mi ripetero'.
    Quando un apparecchio vi soddisfa lasciatelo in pace.
    Un periodico controllo da far fare a un tecnico audio e' tutto cio' che bisognera' fare.
    Quanto ai condensatori dei crossover : non e' necessariam vero che vadano cambiati.
    Se sono degli Sprague originali cambiarli probabilm e' una castronata.
    Se sono degli Elcap neri e rossi invece quasi sicuram cambiarli e' la cosa giusta da fare.
    Prima di ogni sostituz bisogna testarli.
    E attenzione: spesso la capacita' aumenta col tempo.
    Cambiandoli il suono cambiera' non di poco.
    Se eravate abituati al vecchio suono resterete perplessi.
    Qualcuno ora dira' che la stessa cosa vale per le elettroniche.
    No! Non e' la stessa cosa.
    Anche perche spesso nei crossover verranno montati cond a film, dal valore praticam invariabile e tendenzialm eterni.
    Il suono sicuram cambiera'.
    Ma la sicurezza dei mid e dei tweeter ha la precedenza.
     
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