philips 22rh520

Quei condensatori sono notoriamente longevi, io ne ho tre esemplari ed in nessun dei tre c'è stato bisogno di rimpiazzare gli elettrolitici azzurri.

P.S. il bias deve essere regolato a 125 mVolt x canale dalle resistenze di emettitore

Soltanto sul 521 può dar fastidio settare la corrente di riposo per mezzo ampere per canale, che effettivamente è un bel termosifone. Cmq il dissipatore del 521 ha una superficie radiante enorme rispetto al 520.
Dal 1984 mi sono passati a decine i 520 e tuttora ne ho almeno due, più un 550, il cugino stupido del 520.
Certi li ho torturati per farli morire e non sono mai morti
Su un esemplare negli anni 90 tenni a lungo la corrente sui 750mA, senza mettere ventole.
Non morivano mai.
La temperatura arrivava ai 75 gradi.
Un bias di 250mA si può lasciare alla grande.
I Grundig essendo meglio progettati possono permettersi il lusso di tenere un bias assai piu basso.
Anche nel 521, ciò che può sembrare una figata (mezzo ampere di bias) in realtà si rende necessario per abbattere la distorsione.
I Gru non ne hanno bisogno, ma il V20, con il dissipatore che si ritrova può tranquillamente essere fatto viaggiare a corrente tripla di quella indicata dal costruttore.
La differenza sonica è moderatamente udibile, con una gamma bassa piu corposa ma meno frenata e prestazioni dinamiche un po meno performanti.
Nel 1987 "portai in pista" un 520 formula sport.
Classe A commutabile dal frontale usando lo switch del filtro bassi, con un led dentro il tasto per segnalare l'inserzione della classe A.
Ventola montata sopra il coperchio e dissipatori interni maggiorati.
Trasformatore toroidale da 260VA con tensione maggiorata.
Finali sostituiti e raddoppiati in numero, capacita di filtro maggiorata, diodi ad alta velocità, alimentazione stabilizzata per la sezione pre, e separata per il phono.
Una BESTIA!!!
Avevo 30 anni e mi piaceva ancora giocare.
Non occorre aggiungere che era un "ammazzagiganti"...