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marcocri63.
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per me molto bene
ma sono soprattutto belli e suonano bene nei loro studio
ci sono collezionisti,me compreso che ne hanno molti
dei veri e propri sogni, inavvicinabili all epoca, per la mia generazione
buona serata. -
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Grazie Marco.
Matteo. -
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Verissimo, da ragazzino ho sempre desiderato un compatto RPC Grundig. Il loro costo era però molto elevato.
Dopo tanto insistere mio papà mi comprò uno Studio Saba con un buon piatto Dual ma senza piastra a cassette.
Conservo ancora oggi le casse di quell'impianto.
Andavo spesso al negozio Grundig ad ascoltare quelle piastre cercando di farmele comprare ma avevano un prezzo inavvicinabile per le nostre finanze del tempo.
Per noi ragazzi erano i tempi dei primi approcci alle registrazioni amatoriali. Ci si scambiavano le cassette, i dischi.
Abbiamo imparato a conoscere la musica con questi oggetti.
Poi... piastre professionali o quasi hanno poi riempito le nostre case negli anni 90.
Queste prime piastre Grundig sono però rimaste nella lista dei miei desideri. Alla fine, ce l'ho fatta a prendermene una!!!. -
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Ecco... abbinata al fratello Studio 2220.
Stesso stile anni 1977. Il sistema analogico completo degli anni della mia adolescenza.
Gli oggetti che sognavo.
Grazie Marco
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HDVS.
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Ottimo recupero!
Nel 1977, quando andavo a trovare mio nonno, mettevo le mani sul ben più umile Studio 1500
e sul questo cassette
che libidine!
Però la consolle a valvole, sempre Grundig, che si trovava in mansarda mi piaceva di più.. -
marcocri63.
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complimenti ad entrambi!!
marco. -
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Ma con le stampanti tridimensionali non sarebbe possibile rifarsi da sè quegli ingranaggi di plastica? Non ne ho mai visto una in funzione, ma sembra che siano nate per questo... Il paradiso dei tecnici vintagisti! . -
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penso sia possibile ma, finora, nessuno si è cimentato nel realizzarle. .