La grande sfida tra integrati anni 70

Test comparativi

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  1. tunedguy57
     
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    L'A78 era fermo da almeno tre anni.
    Il ciclo di warm-up è stato più lungo del solito per questo.
    Ci sono voluti due giorni di uso per stabilizzare le sue prestazioni soniche.
    Sulle prime chiuso e dalle medie inarcate, bassi indietro.
    A mano a mano che il reforming degli elettrolitici procedeva, il suono si apriva e si faceva più corposo.
    Dopo tre giorni è partito il ciclo di prove.
    Il primo brano parte e la chitarra solista non è la temuta chiazza larga al centro ma è ben piantata a sinistra e non manda echi laterali inventati.
    L'accompagnamento è lì...finalmente si vede quanto è distante: poco! sono due tizi seduti a circa un metro e mezzo di distanza.
    Il dettaglio c'è tutto. Ma il suono è dolce. Sono più stupito che favorevolmente sorpreso. Lo stupore col tempo lascia spazio a un certo entusiasmo.....i piani sonori sono incredibilmente scanditi in profondità.
    Il basso è molto articolato e quasi eccessivo.
    L'ascolto procede e arrivano i programmi musicali a più alta dinamica. Mi faccio prendere la mano e spremo i watt. Sono tanti quaranta watt! Le Dynaco sopportano tranquille. Gli sbalzi dinamici passano indenni senza affaticarmi. Se non si esagera (ma il volume è veramente alto stavolta) questo Revox non si scompone e non raglia nei picchi musicali, lasciando (cosa questa sì, rara) lo stage sonoro dalle proporzioni inalterate fino quasi ai massimi volumi di cui è capace.
    Veramente non l'avrei mai detto!
    Non potevo immaginare che da ranocchio (con i tantalio della Frako) potesse diventare principe.
    E Principe per il momento lo è!
    Forse il piccolo Sansui produce un suono di primo acchito più piacevole. Ma non ha certo il dettaglio raffinato di questo Revox, e nemmeno lontanamente la stabilità del fronte sonoro, con i piani sonori mirabilmente stagliati in profondità.
    Mi ci separo malvolentieri....ma la prova deve continuare....
    Sono molto contento di aver scoperto di avere in casa un suono così....
    Nell'entusiasmo mi ricordo ora di non aver parlato nemmeno un pò del suo circuito.
    Lo farò prestissimo: nella prossima puntata. -continua-

    Aggiornamento del 28-01-2016:

    In questo amplificatore come anche nel Leak Delta 70 utilizzando l'ingresso Tape Monitor si saltano degli stadi attivi.
    In particolare tutta la sezione filtri e i due stadi attivi ad essa correlati.
    Non me n'ero accorto in precedenza.
    Ne deriva che entrando nel tape monitor (invece che in tuner ad esempio) il suono ne beneficia in termini di trasparenza e precisione degli attacchi.
    Già suona bene, costruito magnificamente, si riesce a trarne ancora qualcosa in più col trucchetto di entrare in tape monitor....quale altro contendente potrà scalzarlo dalla prima posizione?
    Corre cmnq l'obbligo di riportare quanto poco "si senta" all'ascolto lo stadio attivo precedente al controllo di volume, che in fondo abbastanza poco sottrae alla precisione della riproduzione.
    Tra l'altro la sua presenza disaccoppia assai bene gli ingressi ad alto livello il controllo di volume , rendendo l'ascolto alquanto indifferente alla posizione di quest'ultimo.
    Diciamo che in un certo senso ciò che si guadagna in termini di maggiore trasparenza viene compensato da una certa maggior precisione nella collocazione nello spazio delle figure sonore, e in modo indipendente dalla posizione del volume.


    -continua-

    Edited by tunedguy57 - 28/1/2016, 11:38
     
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